Il 2019 si chiude ad Ardea con un mistero che coinvolge i caschi bianchi Ardeatini. Su facebook infatti, nelle tarde ore del 31 dicembre appena trascorso, si recepiva di alcune conversazioni su che parlavano di alcuni sequestri operati da agenti in borghese. La voce giunge sino al Comandante Sergio Ierace che immediatamente, nel tentativo di capire cosa fosse accaduto, compie degli accertamenti suoi fatti. Le persone che chattano su facebook parlando della vicenda vengono ascoltate dai caschi bianchi di via Laurentina che apprendono l’accaduto. Un uomo di circa sessanta anni con al seguito una busta contente materiale pirotecnico, mentre camminava su via Venere a Tor San Lorenzo viene visto da alcuni passanti mentre viene bloccato da due uomini in borghese che raggiungono l’uomo a bordo di un veicolo Ford di colore chiaro. Questi una volta scesi dalla macchina iniziano a controllare il mal capitato per il possesso dei giochi pirotecnici. L’uomo, scocciato dal controllo in corso, viene sentito profferire nei confronti dei due queste parole “voi vigili piuttosto di fermare me dovreste fare qualcosa per queste buche”. Nel mentre i primi due uomini intervenuti venivano raggiunti da altre due autoveicoli e da altri quattro uomini sempre in borghese: a bordo di una Smart bianca e nera ed una Fiat Punto scura. I passanti che stavano assistendo alla scena ritenendo tutto normale proseguirono il loro cammino lasciando sul posto l’uomo con i tre veicolo ed i sei uomini ivi giunti per il controllo.
Subito, come ogni buon reporter, gli spettatori alla scena hanno iniziato a parlare del fatto su Facebook. Già i primi accertamenti potevano escludere che si trattasse di un vero controllo non solo per il fatto che nulla risultava al Comando della Polizia Locale, ma anche perché nel parco auto del comune di Ardea i veicoli visti fermarsi in via Venere, non sono mai stati in carico al settore. Si ipotizza che gli spettatori avessero sentito male pensando che le pattuglie viste intervenire in borghese fossero di altre istituzioni, ma gli accertamenti diranno che nessun altro corpo di Polizia è mai intervento intorno alle ore 17,00 del 31 u.s..
Appare quindi orami chiaro agli uomini del Comandate Ierace che il fermato oggetto di controllo è stato vittima di un atto illecito commesso da impostori che, celandosi dietro dei falsi distintivi, avrebbero derubato il mal capitato di giochi pirotecnici magari acquistai anche legalmente, per poi immetterli sul mercato o per averli gratuitamente ed usarli indisturbati la notte di San Silvestro.
Proseguono le indagini degli uomini della Polizia locale di Ardea volte all’individuazione gli uomini a bordo dei tre veicolo di cui si avrebbero già delle sommarie descrizioni. Questo l’appello del Comandante Sergio Ierace: “Chiunque dovesse aver visto o sentito qualcosa può rivolgersi al nostri uffici per fornire ulteriori elementi su quanto accaduto. Invitiamo l’uomo oggetto di controllo a recarsi presso di noi per comunicare altri dettagli. Invitiamo tutti i cittadini ad avvisare le forze dell’ordine se dovessero vedere fatti analoghi, contattando il nostro centralino o il 112, diffidando di coloro che si spacciano per agenti in borghese senza dimostrare la loro appartenenza fornendo distintivi e contrassegni del reparto di appartenenza, oltre che verbali che attestino la loro attività svolta”.