Svolta nella terribile vicenda dell’incidente stradale – provocato dalla caduta di un pino – che, la scorsa settimana, aveva causato la morte di due fratelli di Tor san Lorenzo; si tratta di omicidio colposo.
Di tale reato dovrà rispondere Laudomia Pucci, figlia dello stilista fiorentino Emilio Pucci e proprietaria del terreno in cui era piantato l’albero.
L’ereditiera, al momento, è l’unica indagata dalla Procura di Velletri per il crollo del pino che, lo scorso giovedì mattina, ha travolto su via Laurentina la Ford Fiesta in cui viaggiavano i due fratelli di 45 e 55 anni, morti sul colpo, insieme alla moglie di uno dei due, salva per miracolo anche se ancora ricoverata con prognosi riservata.
A Laudomia Pucci, direttore artistico e vice presidente della nota azienda di famiglia, è stata contestata l’ipotesi di reato, ora gli inquirenti stanno verificando quanto, oltre al maltempo, sia stata causa della tragedia anche l’incuria del terreno e del pino.
La Procura di Velletri, intanto, ha conferito l’incarico per l’autopsia, affinché possa accertato ogni dettaglio utile per l’indagine.
Spetterà ora ai consulenti della Pucci fornire le prove necessarie per respingere ogni accusa.
Incidente Laurentina: la figlia dello stilista Pucci indagata per omicidio colposo
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