Gli Amici di Grillo Ardea raccoglieranno le firme dei cittadini per richiede al Sindaco e all’assessore all’ambiente di farsi promotori nei riguardi del Consiglio comunale affinché si deliberi in merito all’attiva partecipazione dei cittadini alla definizione del nuovo appalto per la raccolta e la gestione dei rifiuti. L’igiene urbana costituisce un problema assai sentito dalla popolazione ed i prossimi mesi saranno cruciali per la soluzione dei tanti disagi che affliggono il territorio.
Gli Amici di Grillo di Ardea hanno quindi incontrato i cittadini in una assemblea pubblica per discutere dei temi legati alla gestione dei rifiuti e per votare su alcune proposte molto interessanti che diventano così, obiettivi da perseguire secondo il volere della cittadinanza. Democrazia partecipativa e cambiamento sono stati i leitmotiv dell’evento.
“Il contratto in vigore, e ormai in scadenza, fra il Comune di Ardea e l’Igiene Urbana prevede strani meccanismi per i quali, ad esempio, la raccolta differenziata è un grande affare per l’azienda, ma non per i cittadini, giacché, allo stato, più differenziamo e più ci costa la gestione dei rifiuti. Tutto questo, ovviamente rende vana ogni strategia finalizzata all’aumento della percentuale di differenziato – sostengono gli Amici di Grillo – E nonostante ciò i dati ci dicono che Ardea è un Comune abbastanza virtuoso sul fronte della raccolta differenziata. È un vanto di questa amministrazione il risultato raggiunto nel 2015 del 58% di differenziata con picchi prossimi al 64%.
I nostri amministratori dal 2009 ad oggi hanno sempre fatto finta di non vedere le enormi trappole contenute in questo contratto, rimpallando le responsabilità fra politici e funzionari, sino a quando non hanno potuto fare a meno di ammettere che qualcosa non andava, anche grazie alle numerose interpellanze promosse dagli Amici di Grillo di Ardea, che non hanno rappresentanza in Comune, attraverso alcuni elementi dell’opposizione. A quel punto, invece di risolvere il problema ricontrattando i rapporti con l’Igiene Urbana, si sono limitati a non riconoscere alcune fatture emesse dalla ditta, arrivando al contenzioso. Tutto questo si è riversato sui lavoratori della Igiene Urbana, che attualmente sono in agitazione e sui quali si riversa erroneamente la rabbia dei cittadini che vedono i rifiuti accumularsi paurosamente ad ogni angolo di strada”.
“Temiamo fortemente che questa Amministrazione, giunta ormai al termine del suo mandato, nella foga di realizzare in sei mesi tutto quello che avrebbe dovuto fare nei cinque anni, evidentemente per meri scopi elettorali, rinnovi questo contratto senza rivedere quelle clausole che hanno ingenerato i paradossi di cui si è detto che gravano sulle tasche dei cittadini onesti di Ardea – concludono gli Amici di Grillo – I risvolti di questa situazione, ormai insostenibile, li vediamo quotidianamente per le strade pertanto abbiamo deliberato di chiedere con forza di essere messi a conoscenza del capitolato tecnico con sufficiente anticipo rispetto alla sua discussione in commissione alla quale chiederemo di partecipare con nostri rappresentanti esperti nel settore e portatori di interesse dei cittadini. Chiederemo inoltre che sia convocata una seduta aperta e partecipata del Consiglio comunale secondo quanto previsto dall’articolo 5 del vigente statuto”.
