Home » Ardea » Gestione dei rifiuti ad Ardea: Amici di Grillo incontrano i cittadini

Gestione dei rifiuti ad Ardea: Amici di Grillo incontrano i cittadini

Pubblicato il

Giovedì sera, 21 luglio nella piazza di Tor San Lorenzo si è tenuto il primo incontro in itinere con i cittadini, sul web fortemente richiesto, del gruppo Amici di Grillo incentrato sul problema rifiuti sul territorio e sulla gestione degli stessi al momento non adeguata. Nel corso del dibattito sono state portate alla luce anomalie contrattuali tra ente comunale e Igiene Urbana che minano l’efficienza del servizio, con danni e disservizi in primis ai cittadini.

Alcuni dirigenti interrogati sulla natura del contratto stipulato tra ditta ed ente hanno dimostrato di non conoscere a fondo clausole e voci contrattuali e, nonostante i 640.000 euro annuali stanziati per incrementare il servizio, la ditta si ritrova a non avere operatori a sufficienza, peraltro scontenti, e spesso in sciopero, a causa degli stipendi percepiti a singhiozzo.

Nel frattempo, con contratto quasi in scadenza, tra Igiene Urbana e Comune è in atto un contenzioso per l’ultima delle quattro fatture, ossia quella relativa al bonus di 93 euro a tonnellata per umido, potature e ingombranti, dall’ente comunale non riconosciuta alla ditta e, dunque, non pagata.

Querelle burocratica a parte Ardea risulta essere nonostante tutto un comune virtuoso per la sua raccolta differenziata, che oscilla intorno al 60%, risultato raggiunto tra l’altro in pochissimo tempo, e tenendo conto del fatto che la stessa risulta ardua impresa nelle zone periferiche, non tutte coperte dal servizio. Negativo invece il  versante tributi, con un’evasione del 50% sulla tari,  che finisce per gravare sulle tasche degli onesti contribuenti, che si ritrovano loro malgrado a sborsare cifre esorbitanti.

E’ da tenere presente, inoltre, che la regione Lazio è una delle poche regioni italiane a non avere ancora un “piano rifiuti”, da qui la gestione spesso complicata da appalti con ditte private esterne, e le difficoltà che a volte  ne derivano. Per tale motivo la soluzione proposta a gran voce è quella di una municipalizzazione del servizio, che preveda una gestione interna da parte degli stessi enti comunali.

In un comune come Ardea l’emergenza rifiuti è ovviamente particolarmente sentita nel periodo estivo, in cui la popolazione triplica, la gestione diventa ulteriormente complicata e ci si ritrova facilmente ad avere una notevole quantità di discariche “parallele”, magari a pochi passi da casa.

E’ interessante sapere che, sebbene la popolazione sia aumentata negli ultimi anni, il volume dei rifiuti risulta invece diminuito, indice dell’impoverimento del popolo italiano in generale.

In attesa del nuovo bando per la cessione rifiuti, il gruppo propone la democratizzazione delle operazioni di bando, in modo da rendere il tutto trasparente, consentendo in tal modo la partecipazione attiva dei cittadini in una scelta così importante e di lungo termine.

 

Maria Virelli

Impostazioni privacy