Sono 11 i nuovi casi di Covid-19 che si sono registrati nelle ultime 24 ore nel Lazio. Di questi 7 riguardano Roma città. Nell’Asl Roma 2 positivo un bimbo di 10 mesi rientrato dal Pakistan. Nuovo caso anche al Policlinico Casilino: si tratta di un uomo rientrato dal Bangladesh. E sempre dal Bangladesh è il nuovo contagio registrato al Policlinico Umberto I. Nello stesso nosocomio è risultato positivo al tampone anche un ragazzo che è giunto nella notte al Policlinico dopo aver avuto un incidente stradale in scooter.
Prosegue, intanto, l’indagine epidemiologica sui due fratellini risultati positivi. I bambini, insieme alla loro famiglia, avevano frequentato nelle ultime settimane un ristorante e un centro estivo sulla Casilina. Per entrambe le strutture è stata disposta la chiusura in via precauzionale. Si stanno effettuando i test a tutti i contatti del centro estivo e della cena scolastica. I genitori dei piccoli sono risultati negativi al tampone.
Regione Lazio: quarantena per chi proviene dal Bangladesh
Visti i tanti casi dal Bangladesh, è necessario garantire la quarantena per chi proviene dal Paese. Tre nuovi casi nell’Asl Roma 3: tutti in isolamento domiciliare. Nella Asl Roma 5 si registra un nuovo caso positivo da accesso al pronto soccorso dell’ospedale di Palestrina, ora ricoverato presso lo Spallanzani di Roma. Nella Asl Roma 6 2 casi: uno riguarda una donna dipendente amministrativa. Per quanto riguarda le province si registra un solo caso nella Asl di Frosinone.
Coronavirus nel Lazio: il bollettino del 3 luglio
‘Oggi registriamo un dato di 11 casi positivi e un decesso. A Roma città si registrano sette nuovi casi, mentre il valore RT è in calo. E’ necessario garantire la quarantena per chi proviene dal Bangladesh. Da lunedì effettueremo tamponi a tappeto presso il drive-in di via Nicolò Forteguerri (Asl Roma 2) ai componenti della comunità del Bangladesh che sono invitati a recarsi presso la struttura. Sono stati avvisati i medici di medicina generale della Asl Roma 2 ed è stato contattato l’Amministratore delegato di Aeroporti di Roma (ADR) per rappresentare l’esigenza di stringere i controlli sulle provenienze dal Bangladesh. Per quanto riguarda l’IRCCS San Raffaele Pisana la struttura è stata completamente svuotata dei pazienti per procedere alla sanificazione degli ambienti. Proseguono le attività dei test di sieroprevalenza a tutti gli operatori sanitari e le Forze dell’ordine. Ad oggi sono stati effettuati quasi 168 mila test e di questi 75 mila agli operatori sanitari e 34 mila agli operatori delle Forze dell’ordine. Inoltre sono stati testati circa 1.200 farmacisti, 2.500 donatori di sangue e oltre 34 mila cittadini presso laboratori privati. Il tasso di circolazione è stabile al 2,3%. I test ci hanno permesso di individuare 327 asintomatici positivi al tampone. Il 6 luglio inizieranno i prelievi dei test sierologici per gli operatori del commercio iscritti a Sanimpresa; sono oltre 79 mila. Nella Asl Roma 2 si registra un caso positivo e riguarda un bambino di 10 mesi rientrato dal Pakistan e un caso al Policlinico Casilino di un uomo rientrato dal Bangladesh. Sono state attivate le procedure di contact tracing internazionale. Al Policlinico Umberto I sono due i casi positivi il primo proveniente dal Bangladesh, il secondo è un ragazzo che ha avuto un incidente stradale in scooter, giunto nella notte al Policlinico, è risultato positivo al tampone. Prosegue l’indagine epidemiologica suoi due fratellini positivi. I tamponi effettuati ai genitori sono entrambi negativi. Si stanno effettuando i test a tutti i contatti del centro estivo e della cena scolastica. Nella Asl Roma 3 i tre nuovi casi sono in isolamento domiciliare. Nella Asl Roma 5 si registra un nuovo caso positivo da accesso al pronto soccorso dell’ospedale di Palestrina, ora ricoverato presso lo Spallanzani di Roma. Nella Asl Roma 6 dei due casi odierni uno riguarda una donna dipendente amministrativa. Per quanto riguarda le province si registra un caso nella Asl di Frosinone” – lo dichiara l’assessore D’Amato al termine della video conferenza con la task force regionale per il Covid-19.