Aprilia. Tanta paura ma fortunatamente un lieto fine. Attimi di vera apprensione quelli vissuti da una giovane madre apriliana che nella giornata di ieri ha temuto per le sorti del figlio di appena 4 anni, affidato alla cugina che avrebbe dovuto fargli da babysitter.
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Ma la donna, 29 anni, all’improvviso ha chiuso il piccolo in una stanza poco prima di chiamare al telefono la mamma, nel frattempo uscita per delle commissioni; frasi senza senso e confusionali proferite alla cornetta tanto da spingere quest’ultima a tornare di corsa a casa per capire cosa stesse succedendo.
All’arrivo presso la sua abitazione tuttavia, sita in Via Caniglia (Campo di Carne), ha trovato la porta sbarrata e dall’interno non rispondeva nessuno. Temendo per suo figlio la donna ha chiamato i Carabinieri della locale compagnia che, senza indugiare, si sono introdotti nella casa passando dal tetto. Fortunatamente il bambino, sebbene spaventato, era in buone condizioni di salute. A rischiare è però ora la tata, portata in ospedale per un TSO, che potrebbe beccarsi un’accusa per il reato di sequestro.