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Ardeatina sommersa dai rifiuti: inizia la lotta per riportare pulizia e decoro

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<<A seguito della denuncia del Partito Comunista dei Castelli Romani, pubblicata anche dalla stampa locale, la Sindaca Raggi aveva prontamente risposto il 25 settembre 2017 per una soluzione all’istante, impegnando direttamente l’Assessorato all’ambiente del Comune di Roma.

Riportiamo l’email ricevuto dallo Staff della Sindaca Raggi.
Purtroppo, dopo due mesi nulla è cambiato: la Via Ardeatina nella zona dell’incrocio con Via Cancelliera è ancora ridotta ad una discarica a cielo aperto.
Nella discarica a cielo aperto c’è di tutto: dai rifiuti indifferenziati, ai materazzi, alle vernici, all’eternit.
Gli abitanti della zona hanno anche appeso un cartello con la scritta “Maiali, lasciate pulito”.

In primis, vanno assolutamente condannati i responsabili di queste schifezze, una minoranza di cittadini che rifiutano le regole civili e osteggiano in tutti i modi la raccolta differenziata.
Questi incivili andrebbero severamente puniti, costringendoli a dare un servizio alla comunità in cui vivono raccogliendo i rifiuti abbandonati.
La zona dell’incrocio della Via Ardeatina con Via di Valle Gaia e Via Cancelliera è una zona dimenticata da tutti, una zona di confine tra i comuni di Roma, Albano, Pomezia e Ardea.
Dalle ricerche effettuate l’area è ricompresa nel Comune di Roma, per cui abbiamo inviato il 23 settembre 2017 una denuncia al Sindaco Raggi del Comune di Roma, all’AMA che si occupa della gestione rifiuti per Roma, all’ARPA Lazio per i possibili danni ambientali al salute delle persone e al territorio dei Castelli Romani.

In data 3 ottobre 2017 il Comando Generale della Polizia Locale del Comune di Roma ha scritto all’Assessorato all’Ambiente del Comune di Roma: “con riferimento alla segnalazione in calce, abbiamo effettuato un sopralluogo accertando che la competenza è del VII Dipartimento Città Metropolitana.
L’intervento è urgente in quanto si tratta di circa 600 mq di materiali di natura eterogena sparsi sulla carreggiata che, in parte, restringono la sede stradale”.

In data 20 novembre 2017, dopo ennesimo sollecito da parte del Partito Comunista dei Castelli Romani, il dipartimento Tutela Ambientale del Comune di Roma ha girato la segnalazione alla Città Metropolitana di Roma Capitale, che ha attivato la Direzione del Dipartimento VII “Viabilità e Infrastrutture Viarie” per un intervento.
Quello che lascia stupiti in questa vicenda è l’assenza totale dei Sindaci (Ardea, Albano, Pomezia) e dei numerosi ed inutili rappresentanti (PD, PDL, 5 stelle) dei Castelli Romani nella Città Metropolitana di Roma Capitale.

Il Partito Comunista dei Castelli Romani chiede un intervento urgente e serio dell’On. Raggi, o come Sindaco del Comune di Roma o come Sindaco metropolitano.
Il Partito Comunista dei Castelli Romani invita tutti i cittadini a partecipare in massa alla manifestazione indetta per sabato 2 dicembre alle ore 9,30 dal coordinamento contro l’inceneritore di Albano contro lo schifo dei rifiuti abbandonati lungo la Via Ardeatina e, aggiungiamo noi, contro l’incapacità e l’inettitudine dei rappresentanti politici dei Castelli Romani (PD, PDL e 5 stelle) in seno alla Città Metropolitana di Roma Capitale>>.

Così in una nota il Partito Comunista dei Castelli Romani.

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