Home » Ardea » Ardea, trasferimento Salzare, continua il “ballo” delle cifre: quota al 20% ma pareri tecnici contrastanti

Ardea, trasferimento Salzare, continua il “ballo” delle cifre: quota al 20% ma pareri tecnici contrastanti

Pubblicato il
Le Salzare

Giovedi 09 Novembre 2017 dalle ore 11,30 presso la Sala Consiliare “Sandro Pertini” Via Laurentina Km. 31,00 Ardea si è riunita la Commissione Controllo e Garanzia del Comune di Ardea, convocazione effettuata in concerto con l’Assessore all’Urbanistica Arch. Rossana Corrado per discutere l’annosa questione delle Salzare.

Per chi si fosse perso le ultime “puntate”, appena un mese fa c’era stata la dichiarazione “a sorpresa” della stessa Corrado che annunciava “il trasferimento di solo un decimo delle aree per mancanze delle vecchie amministrazioni”. In pratica il 10% dell’intera superficie. Ovviamente le dichiarazioni avevano sollevato non poche polemiche trovando le rimostranze in particolare dell’ing. Porcelli che aveva definito l’affermazione dell’amministrazione “superficiale” e che si stava procedendo su valutazioni sbagliate.

Ieri, allora, il nuovo incontro: ecco come è andata

ARDEA, SALZARE: I TEMI IN DISCUSSIONE IN COMMISSIONE TRASPARENZA

Tre sono stati i punti all’ordine del giorno riguardanti le aree ricadenti del compendio Le Salzare 706 ettari: gli atti effettuati fino ad oggi; la scelta di incarico tecnico esterno o scelta di lavorare con personale dipendente in contrasto alla Delibera n°1 del 31/03/2017 a firma del Vice Prefetto, Commissario Straordinario Dott. Antonio Tedeschi; la verifica se l’Agenzia del Demanio, con il Decreto di Trasferimento Immobile Prot. n° 2494 del 20/02/2017, abbia trasferito realmente solamente il 10% circa dei terreni delle Salzare 706 ettari (per lo piu’ fossi, ndr).

Il Presidente ha comunicato che con nota protocollo n° 64952 del 3/11/2017 il Segretario Generale Dott. Tindaro Camelia ha comunicato che “l’Istituzione dell’Ufficio Speciale strategico Temporaneo per la definizione della situazione giuridica terre ubicate nei fogli 47/parte, 51/parte e 52 così distinte nel catasto Comune di Pomezia” tale Ufficio è cessato con la decadenza del mandato del Sindaco pro tempore.

L’Assessore Arch. Rossana Corrado, che non era a conoscenza della notizia, ha dichiarato che si attiverà prontamente al fine di istituire nuovamente tale Ufficio, con componenti ancora più qualificati di quelli precedenti. In merito agli atti effettuati, lo stesso Assessore ha riferito che l’Ufficio Tecnico è carente di personale e quello disponibile è occupato ad adempiere alle prescrizioni della Procura della Repubblica di Velletri in merito alle circa trecento demolizioni da effettuare con sentenze passate in giudicato, precisando che il Comune non ha potere di fermare quanto imposto dalla Magistratura.

L’Assessore ha anche precisato che per le famiglie alle quali saranno demolite le abitazioni, l’unica soluzione tecnica di fornire loro alloggi popolari non è fattibile in quanto nel passato non si è prevista la realizzazione di tali alloggi e iniziando adesso le procedure, la loro realizzazione avverrà nei prossimi anni. Invece i Servizi Sociali del Comune di Ardea avranno il compito e la competenza di valutare la problematica nell’immediatezza e cercare di tutelare le famiglie secondo le disponibilità.

L’Assessore ha inoltre comunicato che non si darà seguito alla Delibera n° 1 del 31/03/2017 a firma del Vice Prefetto di Roma, Commissario Prefettizio Dott. Antonio Tedeschi, dove sottoscrive ed approva, con i poteri della Giunta comunale avente oggetto: “Avvio iter per la regolarizzazione delle aree ricadenti del compendio Le Salzare – direttiva, nella parte “di incaricare a tal fine, un tecnico esterno alla struttura dell’ente, avente la necessaria esperienza e competenza in materia demaniale ed assetto del territorio, per fornire strumenti cognitivi ed operativi tesi alla regolarizzazione delle aree di che trattasi” per problematiche finanziarie – economiche e che gli è già’ stato assegnato un tecnico, dipendente comunale, che ad oggi ha eseguito oltre cinquecento verifiche e visure al fine di conoscere le particelle esatte da aggiungere al trasferimento di proprietà dal Demanio al Comune. Di conseguenza non si darà seguito anche al punto successivo della Delibera nella parte “di autorizzare il Segretario Generale preposto all’Ufficio Speciale Strategico Temporaneo di concerto con il Dirigente del Servizio Patrimonio – Area Tecnica Arch. Paolo Terribili di procedere all’individuazione dell’esperto tecnico esterno di cui al punto 2) “.

10%, 20%…CONTINUA IL BALLO DELLE CIFRE SUL TRASFERIMENTO DEI 706 ETTARI

In merito alla verifica se l’Agenzia del Demanio, con il Decreto di Trasferimento Immobile Prot. n° 2494 del 20/02/2017, ha trasferito solamente il 10% circa dei terreni delle Salzare 706 ettari – per lo piu’ fossi – lo stesso Assessore ha comunicato alla Commissione di aver dichiarato un dato inesatto in quanto da una seconda verifica la percentuale è raddoppiata e si è raggiunto circa il 20%.

Il Dirigente Arch. Paolo Terribili, rispondendo alla richiesta della Commissione, con Protocollo Gen. n° 66056 del 09/11/17, ha relazionato allegando l’ispezione telematica nella quale si evince che le particelle soppresse non risultano trasferite dal Demanio al Comune e che la somma delle particelle trasferite al Comune è circa il 50% dei 706 ettari Le Salzare.

Invece nella relazione dell’Ing. Mauro Porcelli, ex dirigente dell’Ufficio tecnico comunale di Ardea, pervenuta allo scrivente Presidente ed allegata al verbale di Commissione, si evince che “nella ricognizione, da lui effettuata al Catasto terreni eseguita per ogni singola particella per fogli distinti ed ha dato un risultato per complessiva superficie di ettari 627. Da questa verifica puntuale, mancano circa 80 ettari al compendio delle Salzare, ma non il 90%. Questa è la situazione catastale per singolo foglio. Fg. 47 Mq 191.287, Fg. 51 Mq 2.312.354, Fg. 52 Mq 3.763.077, per un totale di Mq 6.266.718. L’Ingegnere ha specificato che la ricerca catastale è stata eseguita sui vecchi fogli, ovvero quelli sui quali sono state calcolate le quote originarie negli anni 50, poi assegnate ai cittadini di Ardea. Allo stato attuale, a causa di cessioni a terzi, le particelle sono diventate migliaia con superfici ridotte a poche centinaia di metri”.

AGGIORNATA LA SEDUTA

Il Presidente, constatato la diversità della percentuale dei terreni delle Salzare 706 ettari trasferiti al Comune, ma comunque che tutti i Tecnici hanno affermato il mancato trasferimento degli interi 706 ettari, ha optato, in concerto con l’Assessore, che la data della nuova convocazione della Commissione verrà decisa dallo stesso Assessore all’Urbanistica solo quando verranno ultimate le verifiche e controlli sulle reali particelle e percentuali dei terreni trasferiti al Comune e quando sarà pronto l’atto integrativo di trasferimento dei terreni mancanti ai 706 ettari, in modo da poter comunicare gli atti definitivi relativi ad un concreto passo in avanti per la loro regolarizzazione ed in modo da risparmiare il gettone di presenza dei Commissari.

Impostazioni privacy