Si chiama Ardea Solidale ed è un’associazione creata da un gruppo di cittadini per aiutare chi, in questo momento d’emergenza, ha più bisogno. È presente da circa un mese e ad oggi ha superato le cento famiglie supportate. E’ uno dei tanti modi con cui il territorio, come abbiamo documentato nel nostro speciale nel cartaceo di aprile, si è attivato per dare una mano alle persone maggiormente in difficoltà.
Attraverso il gruppo Facebook omonimo, ad ogni modo, i volontari di Ardea Solidale si mettono in contatto con i cittadini che necessitano di supporto alimentare e intervengono aiutando direttamente senza tramiti o stoccaggi di merce.
«Il principio è semplice – ci spiegano i fondatori dell’associazione – chi ha bisogno contatta l’amministratore o le persone più attive ed entro il giorno successivo viene messa una richiesta sul gruppo con la composizione familiare e la zona. I cittadini che leggono la richiesta e che vogliono essere utili a quel nucleo familiare commentano sotto il post e gli viene dato, in privato, il contatto diretto della famiglia. Con questo meccanismo nel tempo di due o tre ore chi ha bisogno riceve anche più di una donazione. Ardea Solidale non è una associazione ma una libera iniziativa tra cittadini».
Chiaramente, fanno sapere da Ardea Solidale, essendo un gruppo di cittadini volontari le richieste che possono essere evase al giorno sono limitate così come, purtroppo, non si possono assicurare le consegne a tutti. «Facciamo però del nostro meglio – concludono – chi ha bisogno della sicurezza di donazioni continuative può rivolgersi alla Croce Rossa o alla Protezione Civile. La nostra mission è quella di accompagnare verso i buoni spesa e dare il tempo alle famiglie di organizzarsi nella nuova situazione facendogli avere meno disagi possibili».