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Ardea, maltrattata e minacciata di morte dal marito decide di restare in casa: “L’ho fatto per i nostri 4 figli”. Poi la fine dell’incubo

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Maltrattamenti in famiglia Ardea

Drammatica vicenda che arriva da Ardea, in provincia di Roma. Una donna ha denunciato il proprio compagno, esasperata dai continui maltrattamenti subiti, sia fisici che psicologici. Inizialmente però ha deciso di non lasciare l’abitazione a motivo dei suoi 4 figli. Adesso però per la donna l’incubo è finito.

Maltrattamenti in famiglia Ardea
Maltrattamenti in famiglia ad Ardea: arrestato un uomo – (ilcorrieredellacitta.com)

I Carabinieri della Stazione di Marina Tor San Lorenzo hanno notificato un’ordinanza che dispone la custodia cautelare in carcere a un 55enne dell’est Europa, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia. L’uomo è accusato di aver vessato la propria compagna di 42 anni, moldava, al punto da spingerla, esasperata, a rivolgersi ai Militari dell’Arma per chiedere aiuto.

Le indagini

Uno scenario familiare complicato, anche per via dei quattro figli della coppia, due maschi e due femmine, tutti minorenni. Per questo la donna, nonostante la possibilità di accedere alle tutele previste in materia di codice rosso, ha preferito continuare a vivere con l’uomo rifiutando il collocamento presso una struttura protetta. Nei giorni scorsi infatti, la 42enne, aveva deciso infatti di raccontare tutto ai Carabinieri della locale stazione denunciando i costanti maltrattamenti da parte del marito che andavano avanti da mesi; per lo più di natura psicologica ma che, in alcune circostanze, erano sfociati anche in aggressioni fisiche. Eventi mai denunciati in passato e per i quali la donna non si era mai recata presso un ospedale della zona per farsi refertare. Poi, ultimamente, a seguito di una lite scaturita per futili motivi, l’atteggiamento aggressivo dell’uomo sarebbe ulteriormente peggiorato con quest’ultimo arrivato a minacciarla di morte.

L’arresto

Alla fine le forze dell’ordine hanno messo fine all’incubo della vittima. Nel giro di pochi giorni, visti i gravi indizi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri, la Procura della Repubblica ha richiesto ed ottenuto dal Gip del Tribunale di Velletri l’ordinanza che dispone il carcere per il marito della donna che è stato così arrestato e condotto presso la casa circondariale di Velletri.

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