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Ardea, incidente mortale sul lungomare: investito e ucciso 57enne (foto)

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Incidente mortale questa sera sul lungomare degli Ardeatini, all’altezza dei civici 206 e 208, nei pressi dello stabilimento balneare “Domus Santa Rita”, a circa 500 metri di distanza da dove lo scorso 6 giugno fu investito e ucciso un bambino di appena 9 anni.
L’investimento è avvenuto verso le 20:30 ed è costato la vita a un noto pescatore della posto, Crescenzo Iacono, di 57 anni.
L’uomo abitava sulla stessa via in cui è stato ucciso e stava attraversando la strada per andare a trovare il figlio che abita in un casa sull’arenile, dove è ancorata la barca con la quale Iacono si recava a pesca.
A investirlo mentre attraversava la strada un uomo originario della Macedonia ma naturalizzato italiano, di 45 anni, che si trovava alla guida di un furgone Fiat Scudo.
Ad assistere all’investimento la moglie di Iacono, che si trovava davanti la sua abitazione.
Il figlio, sentito il rumore dell’incidente, è corso fuori con in braccio la propria figlioletta che ha visto il nonno a terra ormai senza vita: inutile descrivere il dramma della bambina, rimasta sotto choc così come gli altri presenti.
Sul posto anche il fratello della vittima.
Il figlio di Crescenzo Iacono ha immediatamente chiamato il 118, ma i soccorsi – da quanto riferisce l’uomo – è arrivata molto tempo dopo. Sono poi intervenuti anche i carabinieri della tenenza di Ardea.
Il corpo, pietosamente nascosto con una coperta, è stato trasportato all’istituto di medicina legale di Roma per ordine del Magistrato di turno.
I testimoni, ovvero la moglie e l’investitore, sono stati invitati a recarsi presso gli uffici della tenenza per i verbali di circostanza. L’uomo si è fermato a una quindicina ventina di metri dal cadavere e si è prodigato nel cercare di soccorrere lo sventurato Iacono, ma non c’è stato nulla da fare. Verso le 22.30 è giunta sul posto anche una pattuglia della radiomobile di Anzio. La strada in quel tratto è sufficientemente illuminata e il manto stradale è buono.
Luigi Centore
Foto riproduzione riservata

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