Si è concluso con l’archiviazione il caso che scatenò numerose polemiche tre anni fa quando il Movimento 5 Stelle di Ardea accusò pubblicamente l’oggi ex Consigliere Comunale Luca Fanco di aver minacciato la moglie del Sindaco Savarese. Il post lanciato in rete dalla sezione rutula dei pentastellati – era il giugno 2018 – fece davvero scalpore soprattutto per i toni usati: “Piena solidarietà alla signora Savarese, moglie del Sindaco, che questa mattina è stata minacciata in casa propria da un indegno e speriamo al più presto ex, consigliere comunale che risponde al nome di Luca Fanco, il quale vigliaccamente ha fatto perdere le proprie tracce subito dopo il misfatto”.
Fanco e il caso delle minacce alla moglie del Sindaco: il Giudice archivia
Ebbene oggi, a distanza di tempo, il caso è giunto a conclusione con l’archiviazione del procedimento. Anche se l’ex Consigliere Luca Fanco si “sarebbe recato presso l’abitazione della moglie del Sindaco di Ardea esternando con toni alti le sue rimostranze in ordine alle modalità di gestione dei rifiuti” secondo il Giudice “non ricorrono elementi per un proficuo esercizio dell’azione penale nei confronti dell’odierno indagato in ordine al reato di cui all’art. 610 cp, non essendo i fatti descritti tali da integrare quel regime di violenza o minaccia necessario per l’integrazione del delitto in esame“.
Alla luce di quanto esposto dunque il Tribunale di Velletri ha deciso di accogliere la richiesta di archiviazione formulata dal PM, sulla quale la moglie del Sindaco aveva peraltro presentato opposizione non trovando però, anche qui, accoglimento.