La “cura del fuoco” pare essere sempre in voga ad Ardea, dove nel corso della notte tra domenica e lunedì – ma la notizia è trapelata solo questa sera – è stata distrutta dalle fiamme l’auto dell’ex sindaco Luca Di Fiori.
L’ex sindaco, da noi sentito, non ha ancora alcuna spiegazione sulle origini dell’incendio, che potrebbe essere tanto di origine dolosa quanto fortuita.
Anche questa volta ad essere avvolta dalle fiamme una Mini Cooper, ma di un modello successivo a quella incendiata questa settimana.
L’auto dell’ex sindaco era parcheggiata sotto casa sua, in via Apriliana, al confine tra Ardea e Aprilia. Le indagini sono affidate ai carabinieri del comando di Aprilia e coordinate dal comando Provinciale di Latina. Sul posto i vigili del fuoco di Aprilia.
Questa è la terza autovettura di proprietà di Luca Di Fiori a essere danneggiata o in parte distrutta da un incendio, tra queste una ha sicuramente preso fuoco in maniera accidentale e un’altra in modo doloso.
Certo è che la cosa resta seria, soprattutto se – invece – si dovesse scoprire che si tratta di un incendio di origine dolosa. §In questo caso, potrebbe non essere troppo difficile risalire agli autori, dal momento che l’area dell’abitazione dell’ex sindaco è circondata da telecamere che potrebbero aver filmato qualcosa.
A Luca Di Fiori va la solidarietà di politici, giornalisti ed ex tutori dell’ordine che – loro malgrado – nel tempo, ad Ardea, si sono dovuti alzare nottetempo e vedere la propria auto avvolta dalle fiamme, per le quali non sono mai stati trovati di autori.
