E’ la consigliera di Fratelli d’Italia Edelvais Ludovici la nuova Vice Presidente del Consiglio Comunale di Ardea. La Edelvais subentra ad Alfredo Cugini. «Parto proprio dal ringraziare quest’ultimo con tutto il mio cuore, massima espressione istituzionale, uomo di risalto e di rappresentanza. Persona capace di equilibrare e gestire i rapporti nelle sedi opportune, per la sua professionalità nell’aver svolto, anche se poche volte, questo ruolo di garanzia per tutto il consiglio comunale con uguaglianza, democrazia e spirito di aggregazione. Ringrazio sentitamente il capogruppo di FDI Riccardo Iotti, massima espressione del gruppo consiliare e i consiglieri tutti», ha esordito Edelvais rilasciando le sue prime parole a margine della nomina.
«Un ringraziamento sincero a tutti i colleghi dei vari gruppi consiliari che hanno sostenuto la mia candidatura, grazie per la fiducia che mi avete accordato. Auguri al consigliere Massimo Braga che ci ha onorato del suo ingresso in consiglio comunale. In questo momento ringrazio tutti i collaboratori ed il coordinatore del partito Fratelli d’Italia Ardea. Un ringraziamento doppio! Perché, essendomi già impegnata in questi 4 anni questa larga convergenza sul mio nome la leggo anche come apprezzamento del lavoro svolto fino ad oggi. Per questo vi ringrazio due volte e per questo metterò il massimo impegno nel rappresentare tutti voi indipendentemente dal gruppo di appartenenza, avendo come unici riferimenti il regolamento, lo statuto e l’importantissimo e delicato ruolo che questo Consiglio Comunale è chiamato a svolgere nel prossimo anno. Tenendo rigorosamente separata quella che sarà la mia attività politica dal ruolo istituzionale di garanzia e rappresentanza che mi avete fatto l’onore di conferirmi».
«Sono particolarmente onorata – ha proseguito la neo Vice Presidente – anche un po’ in soggezione, perché ritengo che nel mandato che ieri abbiamo inaugurato, il Consiglio Comunale abbia un’importanza speciale, più che in passato… direi eccezionale. E’ solo , in un Consiglio comunale, composto da consiglieri eletti direttamente dai cittadini, che quella maggioranza di rappresentatività si può dimostrare. E’ pertanto importante stimolare la collaborazione tra tutti noi, indipendentemente dal gruppo di appartenenza, rompere i confini e dialogare su proposte e progetti condivisi perché solo quei progetti, se sostenuti da più gruppi, potranno ricucire i rapporti in città e con la città. Una città che ha sempre saputo reagire e rialzarsi anche dai suoi momenti più difficili.
Questo è il motivo per cui attribuisco al Consiglio Comunale un’importanza eccezionale che mi responsabilizza maggiormente e mi spinge ad impegnarmi per il suo ottimale funzionamento. Dobbiamo definire ancora meglio la nostra nuova identità. Avrò sempre massimo rispetto e tutelerò il modo di lavoro di ogni singolo consigliere».
«Questa è una città in cui si sono create tensioni, in cui un numero sempre crescente di cittadini vive un disagio, in cui esiste un rischio di tenuta della coesione sociale. Non ho bisogno di citare dati perché li conoscete tutti. Il Consiglio Comunale potrà e dovrà raccogliere, capire, studiare e proporre soluzioni a problemi grandi e complessi in un contesto caratterizzato da frequenti incertezze normative e scarsità di risorse. Oggi come non mai. E un lavoro del genere non può essere misurato limitandosi a contare il numero di atti prodotti, ma è necessario valutare la qualità, l’approfondimento, il dettaglio e il potenziale impatto di ogni proposta se si vuole davvero avere una reale valutazione dell’efficacia politica e del lavoro di questo Consiglio Comunale. La sfida, le tensioni, i problemi, la complessità delle richieste e i vincoli esistenti delineano un quadro tale che solo se riusciremo a unire le forze, Consiglio, Giunta, Sindaco in primis ma anche tutti i dipendenti comunali di ogni settore, allora potremmo fare quel salto in avanti che questa città non ha visto, che ci ha chiesto e di cui ha bisogno».
«Come vice presidente di questo importantissimo Consiglio Comunale, farò la mia parte perché questo avvenga. Metterò il massimo impegno perché tutti voi, possiate svolgere il vostro prezioso lavoro nel modo più efficace, pubblicizzato e comunicato (con un ampia diffusione dei lavori dell’assemblea), informato e consapevole (ricevendo tutti i documenti avendo il giusto tempo per approfondirli). Auguro quindi buon lavoro e buona fortuna a tutti noi Consiglieri sia come singoli che come Consiglio Comunale, alla Giunta, al Sindaco, alle commissioni (prezioso punto di riferimento del consiglio comunale), le commissioni determinate come sedi di informazione pubblica per i cittadini e la comunità, ai presidenti di commissione, allo staff del consiglio, allo staff delle commissioni e a tutti i tecnici e dipendenti comunali. Buon lavoro e buona fortuna a tutti noi e alla nostra bellissima città, Ardea».