Ancora il quadrante delle Salzare a Tor San Lorenzo (Ardea) al centro delle cronache. La situazione, specie intorno alle palazzine D e E, è sempre più delicata e pronta ad esplodere da un momento all’altro. In particolare un’aggressione, anche piuttosto violenta stando a quanto denunciato dalla vittima, si sarebbe verificata lo scorso 12 febbraio.
Proprio quel giorno, ricorderete, nel famigerato complesso del Lido delle Salzare, era dovuta intervenire la Polizia Locale di Ardea, dopo una segnalazione ricevuta alla centrale operativa in merito ad un’occupazione abusiva. L’appartamento in questione, dove un anno fa venne ritrovato un bimbo morto e già sequestrato dalla Procura, è situato in via Ancona, nella palazzina E, che tra una quindicina di giorni – fatti tutti i riti burocratici – verrà demolita: due persone erano state denunciate proprio per l’occupazione dell’immobile, messo poi sotto sequestro dalla Polizia Locale.
Ebbene: sempre quel giorno avrebbe avuto luogo una violenta lite tra almeno tre persone, episodio che sarebbe legato proprio all’intervento dei caschi bianchi.
Aggressione violenta alle Salzare: ecco cosa è successo
Ad ogni modo una delle persone coinvolte, stando a quanto ricostruito, è finita in ospedale per aver tentato – secondo la versione fornita oggi ai Carabinieri – di “preservare” l’appartamento da nuove occupazioni abusive. Invitato prima “a farsi i fatti suoi” l’uomo, 40 anni, sarebbe stato aggredito da una persona armata di una spranga di ferro con quest’ultima che gli avrebbe poi sguinzagliato contro anche il suo bulldog. Scampato all’aggressione la vittima è quindi stata trasportata in ospedale per ricevere le cure del caso.
Il referto, in tal senso, recita, tra gli altri, traumi alla testa, escoriazioni al viso, contusioni oltre che alle ferite causate dai morsi del cane alle gambe e sulle cosce. Sul caso indagano i Carabinieri della Compagnia di Anzio mentre non è noto se siano stati fatti accertamenti dalla Asl sull’animale.