Si vota l’11 giugno, ballottaggio il 25. Facciamo il punto della sitazione
“Amici ce l’abbiamo fatta! Ora anche Ardea può sperare”. Sono state queste le prime parole del candidato sindaco pentastellato Mario Savarese dopo aver ottenuto il riconoscimento del simbolo del Movimento 5 Stelle per le prossime elezioni amministrative di Ardea in programma l’11 giugno 2017 e 25 giugno in caso di ballottaggio. Il 31 marzo, infatti, il movimento Amici di Grillo – Ardea, attraverso i social network, scriveva di aver ricevuto la certificazione della lista elettorale da parte dello staff di Beppe Grillo. Domenica 9 aprile alle ore 16.30 ad Ardea presso Lungomare della Pineta, 140 nell’antico casale settecentesco della Pineta dei Liberti verrà presentata la composizione della lista dei candidati consiglieri per Mario Savarese Sindaco.Con ben 20 capoluoghi di Regione e 38 Comuni il Movimento 5 Stelle sembra essere il partito con più consensi in Italia al nostro di partenza di queste elezioni amministrative. 17 sono i parlamentari europei, 91 i deputati, 35 i senatori, 88 i consiglieri regionali e centinaia di consiglieri comunali.Dopo i successi elettorali ottenuti nel Lazio con Roma, Anguillara, Genzano di Roma, Marino, Nettuno, Pomezia, Civitavecchia inizia la sfida elettorale per conquistare anche i due capoluoghi di provincia Rieti (46.187) e Frosinone (46.649) insieme ai comuni con più densità abitativa come Guidonia Montecelio (81.447 abitanti), Ardea (44.202), Cerveteri (35.207), Ladispoli (37.293) e Fonte Nuova (30.572).
LE ALTRE COALIZIONI – Iniziamo con le certezze. Al momento di ufficiale, oltre alla candidatura di Mario Savarese con il Movimento Cinque Stelle abbiamo quella a Sindaco di Walter Giustini con la Lista Civica L’Ardea Fenice. «Dopo lo sfacelo della politica di Ardea di questo ultimo decennio, e dalla quale mi sono sempre dissociato, ho ritenuto doveroso, per la prossima tornata elettorale di giugno prossimo, di creare una lista civica per dare un’alternativa a quei cittadini stanchi di questa politica che ha devastato la città – dichiara l’ex comandante dei Carabinieri attraverso un comunicato stampa del 18 marzo 2017 – L’Ardea Fenice nasce con l’intento di provare a ridare una speranza di legalità e di trasparenza a quei cittadini che hanno perso le speranze. Noi siamo per i diritti e non per i favori, noi siamo per il rispetto delle regole e non per le scorciatoie. Siamo pronti al dialogo con chiunque abbia gli stessi nostri intenti e programmi, purché non abbia fatto parte della passata». A giorni sarà presentato ufficialmente il progetto e il programma. Attraverso un comunicato stampa il 1 aprile 2017 ha preso forma la coalizione di Area del Cambiamento – Rete dei Movimenti Civici di Ardea che vedranno la convergenza del Movimento Civico “Mauro Porcelli per Ardea” rappresentato da Alessio Addezi, Mauro Porcelli, Adolfo Biamonte, Luca Fanco e Pietro Canino; il Movimento Civico “Presenza Popolare” rappresentato da Fabrizio Pucello, Gianni Catalucci, Salvatore Guerra, Ottorino Iadonna e Alessandro Signoriello; il Movimento Civico “Punto a Capo” rappresentato da Beniamino Francese e il Movimento Civico “Ardea Bene Comune” rappresentato da Peppino Sarrecchia, Francesco Lemma, Vittorio Tovaglieri, Roberto De Gasperi e Simone Erriù. Come si legge nel comunicato inoltrato alla stampa «Le suddette Liste Civiche hanno all’unanimità tassativamente condiviso l’esclusione dalla coalizione dei consiglieri comunali uscenti appartenenti alla maggioranza che ha governato Ardea nella consiliatura appena decaduta ed hanno, altresì pregiudizialmente stabilito che: 1) non si faranno accordi con i Partiti Politici che hanno governato; 2) ci sarà la massima apertura a tutti quei Movimenti Civici che hanno voglia di cambiare il modo di fare politica, con a cuore la partecipazione alla rinascita della società civile di Ardea, dando un nuovo indirizzo alla vita delle istituzioni locali, mettendo al centro gli interessi della comunità e non più quelli personali». «Un’operazione unica nel suo genere – affermano dalla coalizione – con lo scopo di arrivare ad un progetto comune che abbia come fine la valorizzazione del territorio comunale, che mira a riunire quanti hanno promosso liste civiche autonome ma anche tutti quei soggetti orientati ad abbracciare un progetto che faccia del territorio comunale terreno fertile per la valorizzazione delle risorse, per lo sviluppo socioeconomico e per l’implementazione di buone prassi politico-amministrative. L’idea è quella di condividere e portare avanti, battaglie ed obiettivi comuni, all’interno di un progetto unitario e coerente che raccolga le priorità e le istanze provenienti dal territorio, attraverso un approccio autenticamente partecipativo e attento alle istanze dei cittadini». Nella prossima settimana verranno comunicati i nomi delle altre Liste Civiche che faranno parte della coalizione e renderanno pubblico il nome del candidato a Sindaco di Ardea scelto fra i nominativi che le Liste Civiche facenti parte della Coalizione vorranno proporre. Immediatamente dopo si renderà pubblico il programma elettorale». Ma a quanto pare ci sono altre coalizioni che presenteranno nuove candidature a sindaco come quella della lista civica Liberiamo Ardea di Monica Fasoli che in data 21 marzo 2017 ha presentato sui social network un programma per le prossime elezioni comunali. «Il programma di Liberiamo Ardea ha dei punti fondamentali, oltre alla composizione di una lista pulita e formata da cittadini ha anche la prerogativa di essere formata da persone che fanno parte delle varie zone di Ardea, questo al fine di avere rappresentanti che nel gruppo riportano le problematiche di zona, in sostanza avendo Ardea 12-13 consorzi e battagliando io da sempre su questa macchina da soldi che penalizza i cittadini che vi fanno parte, un punto fondamentale del programma è proprio questo che serve per tutelare circa 12 mila persone – dichiara Monica Fasoli sui social network – Si deve dialogare con tutti al fine di arrivare un giorno (coalizioni o no) a non fare lo stesso errore che è stato fatto in questi cinque anni, ossia battaglie personali che hanno portato in stallo il comune». Al momento vicini al progetto di Liberiamo Ardea sembrano essere gli ex amministratori Tonino Abate, Daniele Occhiodoro, con Alessandra Cantore come probabile Sindaco. Ma non finisce qui.
SINISTRA E DESTRA – A quanto pare il Partito Democratico non presenterà il simbolo. A sostituirlo ci saranno almeno due liste civiche Ardea Democratica e Ardea Futura capitanata rispettivamente da gli ex piddini Mauro Giordani e Alessandro Mari. Entrambi, insieme a molti consiglieri uscenti dalla vecchia amministrazione e dimissionari come Umberto Tantari, Fabrizio Acquarelli, Nazareno Sperandio, Francesco Paolo Corso, Policarpo Volante, Mauro Iacoangeli, Andrea Meneghello e Franco Marcucci sembrano decisi a portare avanti la candidatura di Alfredo Cugini a Sindaco di Ardea. Con loro gravitano intorno a quell’area anche volti politici del passato come Antonello Magliacca, Danilo Petrella e l’ex sindaco di Ardea Carlo Eufemi. Con trequarti dei consiglieri uscenti e dimissionari nelle liste civiche (per di più di centrosinistra), i partiti di centrodestra si stanno organizzando uniti per realizzare una forte coalizione che possa vincere e giocarsi quindi le carte per amministrare la città con una candidatura a sindaco nuova e condivisa, che rispecchi i valori e l’identità di partiti come Forza Italia, Noi Con Salvini, Fratelli d’Italia, La Destra e alcuni movimenti, quali ad esempio Cuori Italiani, vicini all’area.