Scoperta piantagione di marijuana ad Ardea, nella zona di Tor San Lorenzo, alle Salzare, tra via delle Mente e via delle Acque Basse: nascosta dietro a un cancello una vera e propria serra, dove c’erano oltre 120 piante alte più di un metro.
Il blitz
Il blitz, effettuato dalla Guardia di Finanza questa mattina all’alba, è stato coordinato grazie alla presenza di un elicottero che ha guidato le operazioni dei militari dall’alto. Durante il sorvolo del territorio, all’occhio attento dell’equipaggio dell’elicottero della Sezione Aerea di Pratica di Mare non è sfuggita la presenza della coltivazione, nonostante fosse occultata in un canneto. I finanzieri sono arrivati alla piantagione grazie alla segnalazione da parte di un vicino che avvertiva nell’aria “un’odore strano”. Effettuati sia i controlli dall’alto che alcuni appostamenti via terra, i militari della Compagnia di Pomezia hanno deciso di agire a partire dall’alba per cogliere di sorpresa i “coltivatori”.
Il sequestro
Dopo essere entrati nel terreno e nell’annessa abitazione, i finanzieri hanno posto sotto sequestro le 120 piante e tutto il materiale necessario per la coltivazione e l’essiccamento. I fusti di cannabis – del peso di circa 360 chilogrammi e alti oltre 2 metri, essendo giunti alla piena maturazione – erano irrigati con un sofisticato sistema “a goccia”.
Nel fabbricato (edificato abusivamente) adiacente alla piantagione l’uomo aveva approntato una serra dotata di impianti di areazione, irrigazione e illuminazione, oltre a fertilizzanti e utensili.
Al suo interno i militari hanno rinvenuto anche 6.000 euro in contanti, probabile provento della vendita, nonché un chilogrammo di marijuana, già essiccata e pronta per lo spaccio, e materiale per il confezionamento delle dosi.
L’arresto
Al termine dell’operazione un uomo di 66 anni è stato arrestato per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti.
L’operazione si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto dei traffici illeciti messo in atto dalla Guardia di Finanza della Capitale.