Più controlli sul territorio, non solo per la prevenzione degli illeciti amministrativi ma anche dei reati più in genere. Per questo il Consiglio comunale di Ardea ha approvato nella seduta di ieri il regolamento sulla videosorveglianza.
Si tratta di un atto necessario per permettere di avviare i procedimenti sanzionatori in rispetto della normativa sulla privacy. “Con questo atto regolamentiamo l’accesso ai dati sensibili ma allo stesso tempo creiamo una rete tra protezione civile e forze di polizia per permettere la visione delle telecamere stesse – ha spiegato il sindaco di Ardea Mario Savarese – La novità di questo regolamento sta nel fatto che il nostro impianto di videosorveglianza, che abbiamo già installato a Via Bergamo e che nei prossimi mesi sarà oggetto di implementazione, è volto a sostenere tutte quelle politiche di controllo delle forze dell’ordine anche per verificare se i veicoli sono in regola con assicurazione, bollo e revisione. Inoltre, questo permette di rispettare la regolamentazione privacy sul riconoscimento biometrico anche per permettere a carabinieri e polizia l’identificazione di eventuali autori di reato. Nel progetto Hera Luce sono previsti varchi auto all’interno della città. Ringrazio l’assessore alla Sicurezza Domenico Vozza per aver dato alla comunità un regolamento serio e articolato”.