Con una lettera rivolta al sindaco Luca Di Fiori, i consiglieri comunali Fabrizio Acquarelli e Nazareno Sperandio mettendo in discussione ciò che fino ad ora non ha funzionato in maggioranza attraverso nuove proposte e idee su questioni importanti come le strade, la sicurezza e la viabilità.
«Questa amministrazione, se deve andare avanti, deve provvedere assolutamente a sistemare la viabilità – affermano Acquarelli e Sperandio – sollecitiamo il sindaco Di Fiori ad essere determinante nella gestione delle riparazioni delle buche perché finora tutti gli espedienti usati non hanno portato a tale risoluzione. Non si può sistemare il manto stradale utilizzando sistemi da terzo mondo. In un paese all’avanguardia, come dice anche il presidente del consiglio italiano, non è possibile sistemare le buche in un modo antiquato come avviene ad Ardea».
«Il nostro territorio è costellato di crateri disumani dove nemmeno i carri armati potrebbero superare con facilità le buche – dichiarano i due consiglieri – mancano le segnaletiche nei punti di pericolo, il controllo e le riparazioni sono di fatto una questione che solo il sindaco e pochi unti dal signore conoscono. Ad oggi non conosciamo con precisione dove vengono riparate le buche, ci sembra quasi un modo operandi del tutto clientelare. Chiediamo che al più presto venga fatta una vera e propria analisi del territorio e vengano riparate innanzitutto le buche più pericolose, vogliamo che ogni cittadino possa guidare in sicurezza senza imprecare qualcuno».
«Pensiamo che i trattori e tutti i veicoli buttati all’autoparco o altrove debbano essere riparati e utilizzati – aggiungono Acquarelli e Sperandio – è prioritario, inoltre, rimettere in piedi una squadra di operatori addetti alla manutenzione per poter svolgere direttamente quelle riparazioni a carattere di urgenza senza affidare tali incarichi a ditte che, a quanto pare, non fanno bene il loro lavoro nei tempi opportuni, vedi taglio dell’erba, ecc… ».
«E’ necessario che le amministrazioni di Ardea, Anzio, Nettuno e Pomezia sollecitano gli enti preposti a mettere in sicurezza strade di alta percorribilità come via Laurentina e la SS Pontina – sostengono i due consiglieri – e chiedere anche un potenziamento ferroviario che da anni è incompiuto. Ardea si trova nella situazione di non avere una stazione ferroviaria, i cittadini sono obbligati a prendere le proprie autovetture perchè impossibilitati ad essere trasportati alle stazioni di riferimento in tempi brevi e sicuri».
«Non vogliamo fare solo delle proteste, cerchiamo di dare un apporto costruttivo con le idee, tentando di mettere in discussione ciò che fino ad ora non ha funzionato – concludono Acquarelli e Sperandio – ci faremo portavoce di tutti quei cittadini che, per svariate volte nel corso di questi anni, hanno chiamato i vari uffici e/o parlato con il sindaco senza mai aver avuto riscontro ai loro bisogni».