Ha preferito dimettersi per poter partecipare alle discussioni e ribattere alle accuse. Antonino Abate ieri ha formalizzato la sua rinuncia all’incarico di vice Presidente del consiglio comunale di Ardea, incarico ricoperto dal giorno delle dimissioni di Fabrizio Acquarelli: la decisione è scaturita dopo la lite avvenuta proprio con Acquarelli nel corso dell’ultima assise. Abate risponde così alla domanda dell’ex presidente, precisando che le dimissioni arrivano per “fugare ogni dubbio, sollevato dal consigliere Acquarelli, alla domanda posta se il sottoscritto fosse in maggioranza o in minoranza”.
Abate trova limitante non poter rispondere agli attacchi e non poter fare interventi in aula. “La carica istituzionale non consente interventi in aula di carattere politico amministrativo – ha rimarcato nel documento di dimissioni – È intenzione dello scrivente continuare con più vigore e libero da responsabilità istituzionali la battaglia di opposizione a questa amministrazione”.