La proposta di Antonio Guido: “Una app e un numero dedicato per risolvere le emergenze entro 48 ore dalla segnalazione”
Un numero dedicato alle richieste di pronto intervento per la riparazione delle buche sulle strade comunali e una app per segnalare con un click tutti i problemi attinenti alla sicurezza stradale e al decoro urbano. Una soluzione, quella proposta dal candidato sindaco della lista Ripartire Aprilia Antonio Guido, che può essere messa in campo attraverso una seria programmazione e con l’ausilio del personale già assunto e operativo nel settore tecnologico. “Purtroppo – spiega Guido- l’usura del manto stradale e la presenza di profonde buche sull’asfalto, sia in centro che in periferia, rappresentano una fonte di pericolo per i cittadini e una spesa per l’ente, che paga non solo le tardive manutenzioni ma anche tutti i rimborsi dovuti ai cittadini che, per colpa delle buche, finiscono per danneggiare pneumatici e ammortizzatori dei propri mezzi. Questi soldi possono essere risparmiati e reinvestiti per programmare interventi rapidi ed efficaci in attesa di un programma di interventi più corposo da inserire nel piano triennale delle opere pubbliche”.
Il candidato sindaco della lista Ripartire Aprilia, propone l’istituzione di un numero unico delle emergenze: i cittadini potranno chiamare h 24 e lasciare la propria segnalazione riguardo la presenza di buche sulle strade. Entro 48 ore una squadra di pronto intervento, composta da personale dipendente adeguatamente formato ed equipaggiato, interverrà per effettuare l’intervento di riparazione.Parallelamente verrà istituita anche una App: i cittadini con un click potranno inviare una foto relativa non solo allo stato delle strade, ma anche segnalare perdite idriche, guasti elettrici della pubblica illuminazione e situazioni di degrado. Tutte le foto inviate e quelle degli interventi effettuati, verranno pubblicate in tempo reale.
“Questo servirà a garantire – assicura Antonio Guido – una gestione trasparente, affinché i cittadini possano avere il controllo costante e diretto contribusca a fugare il dubbio che ci siano cittadini o quartieri privilegiati. Al contrario, ogni cittadino in questo modo verrà ascoltato con la stessa attenzione. Una volta risolta l’emergenza immediata, metteremo a punto uno studio, affidato agli uffici tecnici del Comune, dal quale deriverà la reale situazione delle strade del territorio. Sarà la base di partenza per pianificare un programma di interventi sostanziali da effettuare nei cinque anni, agendo a seconda delle priorità, attraverso un programma che verrà volta per volta reso pubblico e condiviso con la città. Studio di fattibilità e un quadro economico completo, permetteranno di predisporre un bando di gara improntato sui criteri di economicità e trasparenza. Infine, ma non ultimo, è necessario rendere produttivo il rapporto tra pubblico e privati, usando anche la pubblicità come risorsa. Per questo motivo i privati potranno adottare una rotatoria o una aiuola, occupandosi della manutenzione ricevendo in cambio la possibilità di pubblicizzare la propria attività. Questo garantirà un maggior decoro soprattutto nelle aree di accesso alla città, sconfiggendo il degrado”.