Dove si trovano Pomezia e Aprilia? La risposta sembra semplicissima, eppure…
Eppure è fonte di disappunto per alcuni storici e molti cittadini, che hanno deciso di inviare delle lettere aperte ai sindaci delle due città, Fabio Fucci e Antonio Terra.
La prima è quella indirizzata al Primo cittadino di Pomezia.
“Signor Sindaco,
nella piazza di Pomezia ci sono ancora i cartelli turistici con la scritta che Pomezia si trova nell’agro pontino: questa informazione “turistica” non corrisponde alla realtà geologica, ambientale e naturale del territorio e del paesaggio pometino. Pomezia fu fondata nell’agro romano in un luogo che si trova 108 metri sul livello del mare. Continuare ad associare Pomezia all’agro pontino significa continuare a perpetuare, anche inconsapevolmente, forme di ignoranza, di sradicamento e di ideologie passate che si possono contrastare con la conoscenza, il senso di appartenenza e la capacità di pensare.
La conoscenza della vera realtà di Pomezia è di fondamentale importanza anche per la promozione di un autentico turismo nell’interesse della comunità locale.
Il 78° anniversario della fondazione di Pomezia deve essere finalmente l’occasione per riconoscere pubblicamente che “Pomezia fu fondata nell’agro romano”, come è possibile verificare, se Lei vuole, alla luce di documenti storici, cartine topografiche, studi geologici, visite guidate ecc. ecc”.
Analoga richiesta viene fatta al Primo Cittadino di Aprilia Antonio Terra.
“Signor Sindaco,
nel suo pubblico annuncio in occasione dell’80° anniversario della fondazione di Aprilia si afferma che Aprilia fu fondata nell’agro pontino, come è scritto anche nel sito internet del Comune.
La sua affermazione non corrisponde alla realtà geologica, ambientale e naturale di Aprilia, che fu fondata nell’agro romano, in un luogo che si trova ad oltre 80 metri sul livello del mare. Continuare ad associare Aprilia all’agro pontino significa perpetuare, anche inconsapevolmente, forme di ignoranza, di sradicamento e di ideologie passate che possono e devono essere contrastate con la conoscenza, il senso di appartenenza e la capacità di pensare.
Riconoscere la vera realtà di Aprilia è di fondamentale importanza anche per la promozione di un autentico turismo nell’interesse della comunità locale fondato sulla vera natura del territorio e del paesaggio apriliano.
L’anniversario della fondazione di Aprilia può essere, finalmente, l’occasione giusta per annunciare ufficialmente che “Aprilia fu fondata nell’agro romano” come è possibile verificare, se Lei vuole, alla luce di documenti storici, cartine topografiche, studi geologici, visite guidate ecc”.
Le due richieste, firmate genericamente “I cittadini”, sono state inviate alle due amministrazioni per le correzioni del caso.
Arianna Azzurra Achille