Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del PD di Aprilia in merito all’incontro avvenuto tra i rappresentanti del Partito Democratico e i Consorzi di Autorecupero.
“In occasione dell’incontro tra il Partito Democratico di Aprilia e i consorzi di autorecupero è stato fatto il punto della situazione sulla complessa situazione del risanamento igienico sanitario della periferia apriliana e sulla questione degli scarichi. L’incontro è stato inoltre il luogo per riferire ai Presidenti dei consorzi sull’incontro avuto con la Regione Lazio per affrontare il tema delle risorse regionali e dei tempi per l’adeguamento alla nuova normativa sugli scarichi.
Dalla Regione è stato confermato che, se pur con ritardo, è in atto il processo di aggiornamento del Piano Regionale di Tutela della Acque che dovrà disciplinare la questione degli scarichi per il periodo 2014/2021. A breve il Consiglio Regionale sarà chiamato a pronunciarsi sulle nuove norme di attuazione che obbligherà i comuni laziali, e quindi Aprilia, ad adottare il nuovo Regolamento Comunale sugli scarichi che sostituirà quello attualmente in vigore con le nuove norme anche per quanto riguarda le tempistiche per l’adeguamento ai nuovi standard.
Su questo fronte il Partito Democratico di Aprilia continuerà a sollecitare l’istituzione regionale a tener conto nella scrittura delle nuove norme delle specificità di realtà, come Aprilia, che in passato si sono caratterizzate per un particolare ed accentuato abusivismo edilizio. E’ bene ricordare che l’approvazione delle nuove norme dovrà passare, come richiesto dalla normativa nazionale, per una consultazione pubblica durante la quale le realtà interessate dovranno far valere le specificità del territorio di riferimento.
In secondo luogo con i consorzi si è discusso delle proposte che il Partito Democratico di Aprilia sta portando avanti in questi giorni sul versante del risanamento. Obiettivi della nostra proposta sono quattro e nello specifico: a) favorire un processo di costituzioni di consorzi di recupero e risanamento con una dimensione minima di 2.000 a.e.; b) istituzionalizzare il ruolo dei consorzi con la costituzione di un albo comunale, la predisposizione di uno statuto tipo e l’obbligo di elezioni periodiche dei rappresentanti; c) istituire un tavolo di coordinamento unico delle politiche di intervento del comune di Aprilia nelle periferie, d) la costituzione di un fondo vincolato da destinare annualmente al finanziamento delle opere indispensabili per attuare un vero risanamento. Il fondo sarà costituito dalla devoluzione delle entrate derivanti dalla Legge 10, da una quota del 10 % delle entrate derivanti dall’Imu e da una quota fissa di mutui da accendere presso la Cassa Deposito e Prestiti.
Sempre sul fronte delle risorse si è sottoposto ai consorzi la questione delle risorse dovute dall’attuale gestore del servizio idrico che non ha effettuato gli investimenti previsti dal relativo piano di investimenti e di cui il nostro territorio ha estremo bisogno. In particolare, il Partito Democratico di Aprilia ha elaborato una mozione per impegnare la Giunta a chiedere alla Conferenza dei Sindaci dell’ATO 4 della delibera che dal 2012 blocca gli investimenti su Aprilia e a promuovere un protocollo di intesa con la Regione e Ato 4 per la mobilitazione delle risorse necessarie a sostenere un programma decennale di interventi sul fronte del risanamento igienico sanitario della nostra città”