Il prossimo 26 maggio, Pina Farina presenterà il suo libro “La rondine nel deserto” (ed. Filo) ad Amsterdam, presso l’Istituto Italiano di Cultura.
Era una notizia di cui si sentiva vociferare, ma ora è ufficiale e la rondine della nostra apprezzata e stimata scrittrice apriliana, volerà nei Paesi Bassi.
‘La rondine del deserto’ è un romanzo epistolare: una lunga lettera che la protagonista scrive ad un giovane magrebino conosciuto durante un incontro all’università di Mahdìa, a Tunisi. Ambientato nel 2003, all’interno del rovente clima che ha sconvolto l’occidente dopo l’11 settembre 2001 e Giulia, da giornalista assiste e vive in prima persona la frantumazione degli equilibri politici, economici e socio-culturali che fino ad allora avevano assicurato un discreto clima di pace in tutto il mondo. Ma lo studente, affascinato dal mondo occidentale vorrebbe fuggire dal suo paese, la Tunisia, per trasferirsi e realizzarsi in un paese europeo.
Di poi, l’imminente morte della madre di Giulia che da diverso tempo, per una malattia incurabile, non comunica più ma le consegna un diario.
Con la frequente descrizione dei paesaggi mediterranei e l’utilizzo di parole arabe e francesi, si vuole mettere in evidenza la ricchezza di una lingua, l’italiano, ‘specchio’ di una ricca storia di civiltà da sempre custode di ricchezza, bellezza e conoscenza.
La presentazione sarà intercalata del canto al pianoforte: ‘Profumo di limone’ di Ennio Morricone, esecuzione di Halyna Hromyk.
Pina Farina è nata a Le Bardo, Tunisia, il 13 febbraio 1957. Vive ad Aprilia (LT) dove insegna Lettere presso una scuola media. Svolge, inoltre, attività di pubblicista e curatrice di opere letterarie. “La rondine del deserto” è il suo primo romanzo.
Marina Cozzo