Ancora una truffa agli anziani, stavolta ad Aprilia in Provincia di Latina. Ma ai malviventi, ormai convinti di aver messo a segno il colpo (che aveva peraltro fruttato un ingente bottino), è andata male considerando che sono stati bloccati dai Carabinieri prima di riuscire a scappare. E per questo sono finiti in arresto. Ma andiamo con ordine.
Il trucco del finto nipote ad Aprilia: ‘nonnina’ consegna denaro e gioielli ai truffatori
I truffatori, con l’0rmai collaudato – purtroppo – stratagemma del nipote in difficoltà, erano riusciti a farsi consegnare dall’ignara vittima, una vecchina di 82 anni, denaro e gioielli. Ed erano pronti a svanire nel nulla. Uno dei due però è stato fermato dai Carabinieri nella mattinata di ieri: in particolare i Militari operanti lo hanno intercettato mentre era la guida di un’auto, poi risultata a noleggio (altro elemento che ricorre sempre in questo tipo di truffe), ma per le circostanze di tempo e modo il conducente non è stato in grado di fornire convincenti giustificazioni sulla sua presenza sul territorio.
Le minacce all’anziana di Aprilia
I successivi accertamenti, non a caso, hanno permesso di accertare che l’uomo, con la complicità di una seconda persona, aveva appena perpetrato una truffa ai danni dell’anziana signora, che intimorita da una richiesta telefonica giunta da un sedicente nipote, nella quale veniva informata che se non avesse corrisposto una somma di denaro sarebbe stato arrestato, era riuscito a farsi consegnare alcuni monili in oro del valore di alcune migliaia d’euro. Inoltre l’82enne aveva dato ai banditi anche la propria carta bancomat con la quale questi ultimi avevano successivamente prelevato da un istituto di credito cittadino la somma in contanti di euro 1.500,00.
Il lieto fine, Carabinieri di Aprilia restituiscono alla vittima la refurtiva
Quanto sottratto è stato allora interamene recuperato e restituito alla vittima, che ha sporto denuncia nei loro confronti. La coppia di banditi è stata posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria: si tratta di un ragazzo di 23 anni e di un altro giovane di 19 anni, entrambi residenti a Napoli. L’operazione portata a termine testimonia ulteriormente, in virtù della condotta dell’anziana donna e dei suoi familiari nonostante il raggiro subito, fornisce positivo riscontro alla serie di continue conferenze che i Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia stanno svolgendo nei centri anziani recentemente, al fine di fornire utili strumenti agli anziani per cogliere in anticipo l’esposizione ad una truffa di questa natura.