‘Nonna ho bisogno di soldi’. Un tentativo di truffa con la scusa del finto nipote ai danni di una ottantenne. Sono stati i Carabinieri di Aprilia, a seguito di attività di indagine, a smascherare una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine proprio a causa delle truffe commesse ai danni di anziani.
L’uomo, residente a Napoli, è stato deferito in stato di libertà, al termine di un’attività investigativa innescata dalla denuncia querela sporta dalla vittima, una signora ottantenne che vive temporaneamente a casa della figlia nel territorio di Aprilia.
La telefonata del finto nipote che chiedeva soldi
La nonnina aveva ricevuto la telefonata sul numero fisso di casa dove d’altra parte l’interlocutore si spacciava per il giovane nipote che necessitava di una determinata somma di denaro per sbloccare un fantomatico pacco in giacenza alle poste. La signora anziana avrebbe dovuto consegnare il denaro a una seconda persona “amico del nipote” che l’avrebbe attesa sotto casa.
L’arrivo del nipote ‘vero’ evita la truffa
Il tentativo è andato in fumo poiché sono arrivati sul posto il vero nipote e il genero della stessa che interrompevano la chiamata in corso.
Al fine di contrastare non solo queste tecniche, ma in generale il fenomeno delle truffe i Carabinieri consigliano di:
- Diffidare dagli sconosciuti: non fornire informazioni personali o finanziare (codici o dati bancari);
- Verificare l’identità: in caso di dubbi contattare immediatamente il 112;
- Informare i familiari soprattutto se riguarda un evento cui vengono coinvolti loro stessi;
- Tenersi sempre informati sui nuovi metodi truffaldini.