Forte la determinazione di Elisa Bonacini erede della collezione del fratello Ostilio e presidente dell’Associazione “Un ricordo per la pace” nel voler realizzare il progetto e concorrere al bando della Regione Lazio per nuove tecnologie applicate a Beni e Attività Culturali in scadenza il 31 maggio prossimo.
Formalizzata pertanto sabato 19 maggio tramite PEC a 19 anni esatti dalla prematura scomparsa di Ostilio Bonacini la richiesta di Elisa al Sindaco del Comune di Aprilia Antonio Terra per dare urgentemente una sede all’esposizione storica “Un ricordo per la pace” presso i locali di Piazza dei Bersaglieri.
Nello specifico si tratta di grandi locali ex uffici tributi attualmente inutilizzati, siti al piano primo della palazzina adiacente il palazzo comunale. Se la richiesta venisse accolta, potrebbe presto trovare giusta valorizzazione la mostra storica “Un ricordo per la pace” sul tema prioritario Aprilia in guerra: la Battaglia di Aprilia” patrocinata dal Comune di Aprilia. Inaugurata nel 2013 la mostra giace oscurata e transennata nell’auditorium del Liceo Meucci che nel 2016 ne ha dato ordine di sfratto. Nelle teche esposti oltre 300 reperti della collezione di Ostilio Bonacini relativi alla prima ed in maggior numero alla seconda guerra mondiale, con particolare riferimento agli eserciti che hanno combattuto in territorio apriliano nel 1944. Una collezione prestigiosa che il Comune con delibera n. 163 del 12.6.2012 ha accettato in affidamento a titolo perenne gratuito dandone sede provvisoria presso il plesso scolastico di via Carroceto con l’impegno di trovare locali nel centro storico di Aprilia, cosa che finora non è avvenuta. La risposta positiva dell’amministrazione Terra alla richiesta della Bonacini con la conferma di una sede permanente presso piazza dei Bersaglieri permetterebbe la partecipazione al bando della Regione Lazio, una grande opportunità per la Città di Aprilia.
Una corsa contro il tempo per cui la Bonacini aveva già rivolto nei giorni scorsi un appello pubblico al presidente Zingaretti sollecitando la concessione di locali della Regione siti in via Oleandri di cui il Comune ha fatto richiesta qualche tempo fa. “Purtroppo – afferma la Bonacini – tramite interessamento del Consigliere Giovannini sono venuta a conoscenza che il Comune ha fatto richiesta alla Regione di più locali siti in Aprilia. Non essendo stata effettuata quindi una richiesta specifica, anche sollecitando la Regione, si prevedono tempi troppo lunghi.
Ma ad Aprilia gli spazi per un Museo civico che ospiti dignitosamente la collezione “ Un ricordo per la pace” ci sono. Sono quelli inutilizzati al primo piano di piazza Bersaglieri ex uffici tributi a fianco al palazzo degli uffici comunali. Inutile aspettare risposte tardive della Regione.
Il Sindaco Terra non ha mai risposto ai miei appelli ed alla petizione firmata da centinaia di apriliani per un trasferimento della mostra nel centro di Aprilia. Oggi gli chiedo di dare prova concreta di volere bene alla Città di Aprilia e di voler davvero promuoverne uno sviluppo culturale e turistico. Aprilia sta perdendo un’importante opportunità. Non mi si risponda “ci saranno altri bandi”. Io voglio agire ora. 19 anni di attesa credo siano sufficienti. Nel consiglio Comunale del 19 aprile scorso la mozione di Katiuscia Baldassarre a firma dei consiglieri di opposizione Vincenzo Giovannini, Monica Tomassetti e Carmen Porcelli di trovare entro 60 giorni spazi pubblici in zona centrale per ospitare la mostra è stata approvata all’unanimità. Sindaco e amministrazione mantengano l’impegno preso. Sono pronta a portare avanti il progetto con la mia Associazione. Perché non tentare di realizzare ad Aprilia una struttura museale tra le più attrattive ed all’avanguardia del territorio? Voglio restituire un bene pubblico alla cittadinanza. Basta oscurare la mia iniziativa che non ha alcuna finalità se non quella di valorizzare Aprilia e la sua storia”. Aggiunge la Bonacini: “La soluzione in Piazza Bersaglieri dovrebbe trovare accoglimento positivo considerando che i locali adiacenti a quelli da noi richiesti al primo piano sono stati già affidati a due Associazioni d’Arma apriliane, l’Associazione Arma Aeronautica e l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia. Nella convenzione annessa alla delibera di accettazione della collezione era stata riportata la possibilità di avvalersi nella futura organizzazione/gestione museale della collaborazione di personale volontario della mia Associazione “Un ricordo per la pace” e delle Associazioni d’Arma Combattentistiche che avevano firmato pertanto un documento di adesione (l’elenco delle associazioni in nota prot. n. 46403 del 7.6.2012 ). Tra esse l’A.A.A. di Aprilia, già operativa nel locali adiacenti a quelli da noi richiesti. Un aspetto non trascurabile questo che potrebbe garantire, senza ulteriori oneri per il Comune, un grande aiuto nella gestione della sede museale, compreso un orario definito di apertura per le visite. Un’ottima accoglienza quella delle Associazioni per spiegare a turisti e ai ragazzi delle scuole il significato profondo delle divise e dei cimeli e raccontare le tante storie degli Eroi che nelle varie Armi si sono immolati per la nostra Patria.”
