Carolina si è trovata ad alzare i pugni contro avversarie formidabili, ma la sua preparazione e tenacia l’hanno resa quasi invincibile, battendo persino la campionessa europea junior, Marta Lega Vetamendi.
Tuttavia, nella sfida finale che la vedeva contro la giappnese Rina Marimoto, la nostra combattente non è riuscita a spuntarla.
Di poi il combattimento contro la Jana Vanusanikova in cui la Amato primeggia senza esitazione.
QUesto è il secondo bronzo conquistato dalla karateka apriliana, dopo medaglie di argento e oro.
Ora massima concentrazione per essere inserita nella squadra che andrà alle Olimpiadi di Tokio 2020.
Marina Cozzo