Grande successo per la conferenza “Le Voci di Aprilia”, condotta, ideata e organizzata da Marina Cozzo, tenutasi sabato scorso dall’associazione L’Arco di Aprilia presso il polo Culturaprilia. L’evento è stato organizzato nel contesto Osmosi 2016 del Comitato Grandi Eventi, sotto la visione di quattro paladini dell’intero festival: Dora Nevi, Robert Sibu, Riccardo Toffoli e Andrea Virgini.
Con questa manifestazione l’associazione L’Arco di Aprilia ha presentato 4 testimonianze, quattro voci, appunto, affinchè parlassero della città pontina, della sua evoluzione storico-sociale, dell’importanza del senso di appartenenza ad un territorio e di come si possa diventare imprenditori famosi ed importanti, partendo proprio da Aprilia.
Con suggestivi momenti di tango, offerti dai maestri Giulia Galante e Matteo Piscitelli, e di canto di Eleonora Croce, testimonial dell’associazione: Giulio Alfieri, storico raffinato romano del territorio pontino ha messo in luce i natali di Aprilia sopratutto dal punto di vista dei primi pionieri e della successiva colonizzazione, ponendo l’accento sul punto di vista umano dell’impresa mastodontica e memorabile.
L’apriliano architetto Francesco Tinto, legato al suo territorio, ha creato un excursus temporale sulle evoluzioni della città, in parallelo: un grande lavoro di ricerca dal punto di vista tecnico-architettonico e sociale proposto con simpatia e affabilità, così da creare un sipario sconosciuto per molti.
La pedagogista Antonella Rizzo ha incentrato il proprio intervento sull’importanza del senso di appartenenza ad un territorio per una crescita e formazione del bambino sane e corrette.
E poi, non per ultimo per importanza, l’intervento dello stilista apriliano Ettore Bilotta.
Il designer della moda, che ha richiamato un grande pubblico che ha ascoltato la sua testimonianza. Il primo imprenditore apriliano a riconoscere il giovane talento fu’ Rochy Moles, patron di Radiosa.
Bilotta, dopo aver fatto anni di esperienza nella sua città, ha ritenuto importante per la sua carriera, affacciarsi nella capitale che gia’ conosceva a seguito della sua formazione all’Università della Moda. A Roma egli apre il suo primo atelier in centro e contestualmente viene incaricato di insegnare “illustrazione e moda” alla stessa università.
Ha collaborato come stilista presso case di moda come “ Lancetti e Raffaella Curiel per poi entrare nella “ Alta Roma “ grazie alla bellezza e gusto dei suoi abiti, realizzando bellissime sfilate all auditorium dove pochi eletti di Aprilia hanno avuto il piacere di parteciparvi.
Poi, nel 2003 la notiziona: Ettore aveva vinto il concorso per disegnare le divise della compagnia aerea araba dell “ Ethiad”.
Oggi a distanza di 13 anni Ettore viene scelto per disegnare le nuove divise Alitalia e l’augurio di una sua cara amica, cui ci associamo è “noi lo ringraziamo per essere cresciuto tra noi e gli auguriamo che tutte le compagnia aeree gli affidino la creazione delle loro divise affinche’ tutti i cieli del mondo siano ricoperti di tanta eleganza e bellezza”.
M.C.