“L’indagine epidemiologica per verificare se vi è una relazione tra l’inquinamento ambientale e le malattie tumorali nel nostro territorio, costituisce un primo punto di partenza per porre freno alla nascita di impianti che trattano rifiuti e producono energia”. Queste le dichiarazioni che Carmen Porcelli ha affidato ad un comumicato stampa, anche alla luce dell’approvazione, nello scorso consiglio comunale di Aprilia, della mozione sull’introduzione del Principio di Precauzione in materia ambientale.
Il Principio di precauzione disciplina l’attuazione “senza indugio” di azioni di contrasto nelle ipotesi in cui ricorra una minaccia di danni “gravi o irreversibili” per l’ambiente, pur senza disporre di certezze scientifiche assolute riguardo i reali pericoli.
In seguito all’approvazione della mozione sul Principio di Precauzione in Consiglio, nelle prime ore di questa mattina il consigliere di Sel, Rifondazione Comunista e Primavera Apriliana Carmen Porcelli ha protocollato un’interrogazione al sindaco Terra e al presidente del consiglio Bruno Di Marcantonio al fine di rendere noti i dati relativi ai decessi causati da tumori nel territorio apriliano.
Alla base della mozione presentata dalla Porcelli, la preoccupazione riguardo la salute dei cittadini ed il futuro della città di Aprilia. “Bisogna portare la questione su un piano di effettiva attuabilità, e smetterla con il continuo scaricabarile tra le istituzioni”, tuona il consigliere di Sel. “L’amministrazione deve essere in prima linea contro la realizzazioni di impianti che possono avere un impatto nocivo sulle vite dei nostri cittadini. I proclami e le iniziative di cultura ambientale di mero stampo propagandistico non fanno altro che rallentare le iniziative volte alla salvaguardia del territorio, con l’obbiettivo di gettare fumo negli occhi dei cittadini – continua la Porcelli – Ne è prova il fatto che la Rete dei Cittadini ha prima sminuito le proteste dei promotori del comitato -No Miasmi- , per poi proporre in Consiglio Comunale una mozione sulle emissioni odorigene”.
Sui profili social del consigliere Carmen Porcelli si può leggere che le sue origini sono campane, di Nola in particolar modo, territori che purtroppo sono noti come “La terra dei fuochi” in quanto martoriati da un tasso tumorale altissimo causato dallo smaltimento scellerato di rifiuti, è probabile che la sensibilità sull’argomento del consigliere sia frutto anche delle condizione nelle quali questi territori versano già da anni.
Samantha Morano
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Inquinamento ambientale, ad Aprilia Carmen Porcelli presenta un’interrogazione a tutela della salute
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