Aprilia. L’uomo dentro casa era un incubo senza riparo. Maltrattava continuamente la compagna con la quale aveva deciso di convivere e non le dava tregua. Tutto questo accadeva all’oscuro di tutti. La donna aveva deciso in un primo momento di sopportare in silenzio, poiché spesso la speranza che qualcuno possa cambiare è un’illusione così forte da mandare in rovina la vita stessa della vittima. Ma i maltrattamenti continuavano senza inibizioni, fin quando non c’è stato l’intervento dei Carabinieri della zona.
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Le indagini ad Aprilia
L’arresto risale alla sera di ieri, 21 gennaio, ma le indagini sull’uomo andavano avanti da tempo, al fine di verificare quanto ipotizzato. Alla fine, l’uomo, un cittadino marocchino di 42 anni, è stato trattenuto dai militari che erano sulle sue tracce e che da diversi giorni sembrava essere sparito dalla circolazione. Quando è ritornato in circolazione lo hanno osservato a lungo, e poi pedinato finché non hanno deciso di intervenire. Le indagini e gli indizi raccolti durante il pedinamento hanno confermato il reato dell’accusa: maltrattamenti in famiglia. Ora l’uomo dovrà rispondere delle sue azioni. Forse l’incubo per l’ex compagna può dirsi terminato.