Si terrà giovedì 7 dicembre 2017 alle ore 16.30 la cerimonia inaugurale della sede operativa regionale del Banco Alimentare onlus, presso gli spazi di Culturaprilia (Via Pontina al km. 46,600) che l’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione dell’Associazione in via di trasferimento dalla precedente sede di Guidonia.
Presso Culturaprilia era già stata destinata un’ala di 600 metri quadrati per lo stoccaggio di derrate alimentari da destinare a scopi solidali (prodotti a lunga conservazione ma anche freschi o surgelati grazie all’installazione di celle frigorifere e freezer appositi). Il trasferimento del centro logistico regionale è stato reso possibile grazie alla decisione di destinare una seconda ala, di pari grandezza, da adibire a nuovi magazzini per la gestione dell’enorme quantità di cibo da destinare, nella sola Regione Lazio, a circa 125 mila persone bisognose attraverso 465 strutture caritative.
Alla cerimonia del taglio del nastro saranno presenti, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, il Sindaco Antonio Terra e l’Assessora ai Servizi Sociali Eva Torselli e, in rappresentanza della Regione Lazio, l’Assessora alle Politiche Sociali Rita Visini. Probabile la partecipazione del Presidente della Giunta Regionale, onorevole Nicola Zingaretti. Interverranno anche l’onorevole Ileana Piazzoni, relatrice presso la Camera del decreto legislativo 147/2017 sul Reddito di Inclusione, Monsignor Marcello Semeraro Vescovo di Albano, il Direttore Generale della Fondazione Banco Alimentare Giuseppe Parma e il Presidente regionale della stessa, Salvatore Giuseppe Saraniti.
Dopo l’inaugurazione ufficiale sarà possibile visitare lo stabile e i magazzini di stoccaggio delle derrate alimentari.
La manifestazione del prossimo 7 dicembre arriva a pochi giorni di distanza dalla 21esima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (sabato 25 novembre), che nei territori di Aprilia e Ardea ha visto impegnati 575 volontari di 31 Associazioni diverse, contribuendo alla raccolta nazionale con circa 16 tonnellate di prodotti alimentari. Un risultato importante, seppur a livello nazionale è stata registrata una lieve flessione rispetto alla precedente edizione, che permetterà di assistere, attraverso le strutture caritative convenzionate, circa 7 mila persone sul territorio comunale.