Si è presentato giungendo a piedi alla Biblioteca comunale di Aprilia, il Presidente del Senato Pietro Grasso, dopo la visita al monumento dedicato a Falcone e Borsellino, nel parco omonimo.
400 metri di strada percorsi in corteo tra rappresentanti della stampa, dello schieramento politico di cui è leader, guardie del corpo e cittadini.
La prima tappa di commemorazione gli era dovuta, considerando la sua storia di magistrato in campo contro la mafia, esattamente come i suoi colleghi uccisi nelle stragi di Capaci e Via D’Amelio a Palermo, che lui, giovanissimo procuratore conobbe e stimò.
Durante la conferenza stampa, nella Sala Manzù, il Presidente, in carica al Senato dal 2013, ha intrattenuto il nutrito pubblico per circa mezz’ora con i punti della sua campagna elettorale, con il colore Liberi e Uguali, in previsione delle votazioni del 4 marzo.
L’ex magistrato e senatore uscente, a 73 anni si rimette sul campo per una battaglia politica che vede come punti principali:
– Legalità, che diventi stile di vita; campagna contro il femminicidio, proprio a poche ore dall’uccisione delle bambine di Cisterna di Latina, per mano del padre;
- Lavoro;
- Sanità;
- Tutela del diritto allo studio;
- Ambiente
- Forze dell’ordine.
Marina Cozzo