Grande riscontro ha avuto il dibattito “Scuola, Giovani e Cultura” organizzato dalla candidata al Consiglio Comunale di Aprilia, Pina Farina, lo scorso lunedì in Via Marconi DI Aprilia.
Un confronto diretto, aperto e costruttivo tra la docente e sociologa e i ragazzi di RiGenerazione Apriliana.
“Per fare di Aprilia una città all’avanguardia occorre mettere in campo tutte le risorse che abbiamo. I giovani: protagonisti attivi di un mondo che cambia e ha bisogno di loro”.
“Vogliamo portare ad Aprilia la nostra voglia di stimolare i giovani e avvicinarli con fiducia alla politica, programmare azioni che favoriscano la progettualità, la coesione tra le numerose Associazioni presenti sul territorio e gli interventi per abbattere le barriere architettoniche presenti nella nostra città”.
Questo è il monito lanciato, insieme ai tre giovani che si candidano nella lista Giorgio Giusfredi sindaco e che hanno esposto le ragioni delle proprie candidature.
Presente nella sala gremita, il giornalista Francesco Buda che insieme alla docente Tiziana Alessandrini che hanno condotto la serata.
Stimolati dalle domande di Francesco Buda, Giovanni Di Micco studente in giurisprudenza, Francesco Santorelli a medicina e Alessandra Addesse psicologia, hanno posto l’accento sull’importanza dell’ambiente per una migliore qualità della vita e l’esigenza di concretizzare il rapporto amministrazione e scuole del territorio. ‘La chiave di una buona gestione amministrativa consiste nel coniugare intelligenza, idee e grandi competenze sul piano tecnico organizzativo – ha ribadito la Prof.ssa Farina – e credo che il Professor Giusfredi, ex Dirigente scolastico, ne abbia le capacità, ma è fondamentale l’impulso dei giovani e l’immediato riassetto strutturale delle nostre scuole che, nonostante offrano eccellenti prodotti professionali, sono drammaticamente carenti dal punto di vista edilizio”.
Giorgio Giusfredi, presente in sala, ha ascoltato con estrema attenzione e interesse i nuovi spunti che sono derivati dalle risposte dei ragazzi così giovani, eppur consapevoli e acuti e ha chiuso lo stimolante confronto ribadendo la necessità di favorire il tessuto culturale apriliano con interventi mirati e aperti a tutte le fasce sociali e per tutti i settori. Un’azione capace di includere il centro di Aprilia fino alle sue numerose borgate.
M.C.
