Trenta supermercati coinvolti, 550 volontari e 32 organizzazioni, più di due tonnellate in più di generi alimentari raccolti rispetto all’anno passato. Sono i numeri di maggior rilievo della XVIII edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che ha avuto luogo anche ad Aprilia sabato 29 novembre.
Nonostante il periodo di crisi economica, la comunità apriliana coinvolta ha dimostrato sensibilità tale da garantire un trend positivo nel risultato. Al termine della giornata, infatti, sono stati raccolti 19.228 kg di prodotti alimentari, con un incremento di 2.244 kg rispetto all’edizione del 2013.
A ciò si aggiunge, come già comunicato, lo stanziamento pubblico approvato dall’Amministrazione Comunale, che ha destinato la cifra di diecimila euro (l’atto di riferimento è la Deliberazione di Giunta n. 345 del 25 novembre u.s.) per l’acquisto di generi alimentari a integrazione e completamento di quelli donati dalla cittadinanza (ad esempio, quelli destinati alla fascia d’età neonatale).
Il Sindaco di Aprilia Antonio Terra esprime il plauso dell’intera Amministrazione Comunale per la grande testimonianza di solidarietà dimostrata dalla collettività apriliana, che non ha fatto mancare il suo sostegno a questa iniziativa benefica che coinvolge tutta la penisola italiana. A maggior ragione, il Sindaco si congratula con i volontari e le associazioni che si sono prodigate per la buona riuscita della Giornata della Colletta Alimentare: le Caritas di Campoverde, dello Spirito Santo, dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria di Campo di Carne, di San Giovanni Battista di Campoleone, di San Michele Arcangelo, di San Pietro e Paolo, di Fossignano, della Resurrezione di Montarelli, di San Giuseppe di Casalazzara, di Santa Maria Madre della Chiesa, di Vallelata, il Centro di Solidarietà San Benedetto, la Chiesa Ortodossa di Campo di Carne, la sezione locale della Croce Rossa Italiana, l’Istituto per la Famiglia, l’Istituto delle Suore Trinitarie, La Palma del Sud, l’Associazione Operatori Sociali Cristiani di Ardea, la Cooperativa di Solidarietà Lautari di Ardea, la Protezione Civile Nereo di Ardea, l’Alfa, l’Associazione Nazionale Carabinieri, l’Associazione Nazionale Bersaglieri, l’Azione Cattolica, la Cb Rondine, Comunione e Liberazione, il Comitato di Quartiere Fossignano, l’Associazione Laeta Corda, gli Scout Agesci, gli studenti dell’istituto scolastico superiore Rosselli, i dipendenti dell’azienda Bolton di Aprilia.
I prodotti alimentari raccolti, già inventariati, saranno distribuiti a ventuno strutture caritative convenzionate con la Rete Banco Alimentare (17 ad Aprilia e 4 ad Ardea), a beneficio di circa 7 mila persone.