Sono iniziati ieri i lavori per consentire la realizzazione del sottopasso nella famigerata località Casello 45 malgrado le richieste dei residenti, ovvero quello di porre in essere quantomeno il prolungamento di Via Vesuvio fino alla vicina stazione di Campo di Carne prima di procedere con la chiusura del casello. Ma niente di tutto questo è avvenuto perché l’ordinanza della Città Metropolitana di Roma Capitale ha preso forma concreta con la chiusura dell’area e con la conseguente istituzione della viabilità alternativa. E poco importa se quasi 2000 persone dovranno ora percorre circa 7 km in più per raggiungere le proprie case, senza contare gli annessi timori per tutti i casi di emergenza.
In tanti si aspettavano allora una reazione da parte delle istituzioni, reazione che è arrivata in questi minuti. La nota è del Comune di Aprilia, il principale ente locale coinvolto, che annuncia il ricorso al Tar contro la chiusura del passaggio a livello.
APRILIA: ANNUNCIATO RICORSO AL TAR
“Con riferimento ai lavori in corso da parte della Rete Ferroviaria Italiana per la realizzazione del sottovia carrabile sulla Via Nettunense al km. 45, in località Casello 45, che ha determinato la chiusura del passaggio a livello e i conseguenti disagi alla circolazione, l’Amministrazione comunale di Aprilia ha deciso di ricorrere dinanzi al competente Tribunale Amministrativo Regionale chiedendo, tra l’altro, la sospensiva dei lavori”, si legge nella nota diramata poco fa.
“L’attuale chiusura del varco che collega la frazione alla Via Nettunense, quindi in direzione del centro urbano di Aprilia, ha comportato diverse criticità tra le quali quelle riguardanti i servizi pubblici di trasporto scolastico e di raccolta differenziata”.
LE MISURE IMMEDIATE
“Nelle more, pertanto, delle decisioni del Giudice adito, l’Amministrazione comunale ha provveduto a pianificare le necessarie integrazioni al servizio di scuolabus che interessa la zona e del servizio di raccolta differenziata, garantendo in tal modo il regolare svolgimento dei relativi servizi. Più in particolare, per quanto riguarda il servizio di trasporto pubblico, la linea “D” ha modificato il suo percorso superando il passaggio a livello chiuso e proseguendo fino all’uscita successiva (Palmolive), per poi continuare su Via 5 Miglia e Via Cavallo Morto e raggiungere Casello 45, alla fermata prestabilita. Detta linea, con partenza alle ore 7:00, comporta tempi del giro complessivamente maggiori di 30 minuti, e per questo non prevede transito e fermate su Via Pantanelle. Si è resa necessaria quindi l’integrazione con una nuova linea, denominata “D-bis”, per il completamento del percorso e del relativo servizio”.
“Per quanto riguarda, invece, la Circolare Pantanelle, a supporto delle corse già esistenti, sono state disposte: una integrazione alle ore 7:10 per esubero utenza; una nuova corsa alle ore 12:45 a servizio dell’utenza delle scuole superiori; un’integrazione alle ore 12:40 da Aprilia a Colli di Mare per esubero utenza; ed infine, una nuova corsa alle ore 18:00 da Aprilia a Colli di Mare, a servizio dell’utenza delle scuole superiori e ad ampliamento dell’offerta”.