Sabato scorso si è tenuta la commedia “Bukurosh, mio nipote” al Teatro Europa di Aprilia, con Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi.
Una commedia di Gianni Clementi simpatica, leggera, che porta argomenti sempre attuali come: i social net-work, la famiglia, elezioni e una figlia di 17 anni sposata con un ragazzo albanese.
Tra gag, qualche aquila impagliata, Lucio il consigliere comunale progressista vive il suo quotidiano con la moglie Ginevra, chef in carriera di cucina molecolare e la loro figlia Camilla; poi c’è Corrado, Colonnello gay in pensione; Benedetta, titolare dell’erboristeria sotto casa; Igli, albanese, titolare di una piccola Ditta edile e Lushan, il suo giovane fratello.
Nell’andirivieni della commedia l’equilibrio sembra precipitare: Lucio non viene eletto e da ex onorevole, per la prima volta in vita sua, scopre di non saper fare niente. Non ha un mestiere; lui che ha dedicato tutta la sua vita sempre e solo alla politica! Lucio e Ginevra, che ha chiuso il suo ristorante molecolare, cadono in una profonda depressione
Ma paradossalmente le difficoltà del momento riavvicinano molto la coppia e la nascita di Bukurosh, il nipote, porta la luce in casa.
Un brillante inizio per questa nuova stagione del Teatro Europa di Aprilia che prevede un palinsesto interessante e di alto lignaggio.
Marina Cozzo