L’Amministrazione Comunale ha scelto di destinare la quota annuale di Bilancio Partecipato, pari a 40 mila euro, per incentivare le attività del cosiddetto commercio di vicinato, al fine di sostenere le piccole e medie realtà economiche e attraverso la loro riqualificazione, rendere maggiormente fruibile il centro urbano.
Il Bilancio Partecipato è uno strumento con il quale l’Amministrazione riserva una quota delle risorse finanziarie annuali ad interventi scelti attraverso, appunto, la partecipazione dei cittadini, grazie alla condivisione di progetti ed iniziative con la popolazione.
L’obiettivo dell’attuale Bilancio Partecipato è sostenere idee innovative (sia nel caso di apertura di nuove attività, sia per il rilancio o l’ammodernamento di esercizi già esistenti) nell’ambito dell’artigianato tradizionale e di qualità o, per il settore alimentare, in quello della bioristorazione.
“Il Bilancio Partecipato – hanno spiegato il Sindaco Antonio Terra e l’Assessore delegato Vittorio Marchitti – è la terza misura prevista nel 2015 per aiutare il piccolo commercio, dopo l’esenzione del 100% della quota variabile della Tari per le start up e la riduzione dell’Imu per i proprietari dei locali commerciali che applicano il canone calmierato. L’obiettivo è premiare le idee innovative che potranno contribuire a vivacizzare il centro e far destare in esso curiosità nel potenziale acquirente. Sia nella merceologia che nel settore alimentare, puntiamo al made in Italy e, in linea con i principi di Aprilia in Latium, alla filiera corta del nostro territorio e delle sue peculiarità”.