Attacco terroristico a Parigi, nuovamente, poche ore fa e l’allarme torna nella capitale francese, per una sparatoria sugli Champs Elysees.
Fonti governative hanno dichiarato che un poliziotto è stato ucciso a colpi di kalashnikov e un altro è stato ferito.
Ma anche l’uomo che ha sparato contro gli agenti è morto dal contrattacco dei poliziotti, in stanza nella più frequentata zona parigina.
Si parla ancora di probabilità rispetto alla matrice terroristica.
Il governo, infatti, dichiara che è presto per avere certezze, ma l’arma utilizzata da motivo di pensare a questa ipotesi.
L’agente ricoverato, che ha riportato ferite al cranio, versa in gravi condizioni.
Il killer è già stato indentificato: si tratterebbe di una persona già nota sia alla polizia che ai servizi antiterrorismo.
Un attentato a colpi di kalashnikov, una sparatoria molto violenta, secondo le testimonianze che i massmedia del mondo stanno raccogliendo, nei pressi di un grande magazzino “Marks & Spencer”, di fronte alla brasserie Fouquet’s, proprio in un momento politico cruciale per la Francia: le elezioni presidenziali.
La sparatoria ha avuto luogo mentre andava si teneva l’ultimo confronto fra tutti i candidati in vista del voto di domenica.
Sembrerebbe che un altro assalitore sarebbe in fuga e si sarebbe rifugiato in un garage della zona, perchè diversi colpi d’arma da fuoco sarebbero stati uditi non lontano dalla prima sparatoria.
Marina Cozzo