L’Amministrazione Comunale di Aprilia ha approvato le linee di indirizzo in materia di vigilanza collaborativa con l’Anac, l’Autorità Nazionale Anti-Corruzione, con riferimento alla procedura in essere per l’affidamento del servizio di riscossione coattiva delle entrate tributarie, extra-tributarie e patrimoniali, delle entrate derivanti da sanzioni amministrative, proventi urbanistici e di natura ambientale, nonché relative alla refezione scolastica e a sanzioni derivanti dalla violazione del Codice della Strada.
La Deliberazione di Giunta Comunale con la quale l’Amministrazione introduce lo strumento di vigilanza collaborativa con l’Anac segue infatti la Deliberazione, da parte del Consiglio Comunale, dell’indizione di una procedura di gara finalizzata all’individuazione di un operatore economico cui affidare detti servizi di riscossione coattiva.
«L’Amministrazione – ha detto il Sindaco Antonio Terra – vuole rafforzare le attività di verifica e controllo previste per la procedura del bando di affidamento della riscossione coattiva dei tributi, anche con la collaborazione dei poteri di indagine ed ispezione propri dell’Autorità Nazionale Anti-Corruzione. Ciò allo scopo di incrementare il livello di trasparenza della procedura pubblica e prevenire possibili fenomeni distorsori dei principi regolatori della procedura stessa. Lo strumento della vigilanza collaborativa consente di rivolgersi all’Anac affinché la stessa, con propri strumenti più penetranti, svolga attività preventiva di vigilanza finalizzata a verificare la conformità degli atti di gara alla normativa di settore, all’individuazione di clausole e condizioni idonee. La vigilanza collaborativa rappresenta il meccanismo adeguato per il conseguimento degli obiettivi di correttezza, trasparenza e legalità che contraddistinguono l’azione della nostra Amministrazione Civica».