Lo scorso sabato, 26 ottobre, nella Sala Consigliare del Comune di Aprilia, si è tenuta la presentazione del progetto “Mai soli”.
Il convegno ha richiamato un folto pubblico che si è dimostrato subito molto interessato ad ascoltare la moltitudine di professionisti che hanno illustrato i vari temi inseriti nel progetto.
A condurre il pomeriggio, Marcello Nuti e Luisa Paratore che si sono districati tra i vari argomenti e interventi con eleganza e maestria, introducendo innanzitutto i saluti istituzionali dell’assessore alle politiche sociali, Francesca Barbaliscia, e il consigliere Federico Cola.
Da qui, l’avvocato Gianni Casale, ideatore e organizzatore della piattaforma Anthea, che dirama il suo campo di azione in “Mai soli”: “Il livello di interesse che sta attorno a noi è altissimo e ora stiamo realizzando della app per la tutela dei ragazzi o anziani con cui si può intervenire immediatamente. L’app ha una scheda dove ci sono tutte le informazioni del soggetto e le parti che intervengono sanno già il problema che stanno andando ad affrontare, agendo immediatamente.”
Ricordiamo che Anthea è una piattaforma multimediale di comunicazione etica attraverso la quale i genitori entrano in contatto anche con magistrati, servizi sociale, avvocati.
In Italia è già stato applicato, a Modena, per l’esattezza.
E tutto questo è con lo scopo primario che si prefigge Anthea: il benessere delle fasce più deboli.
Da qui, parte “Mai soli”, per abbracciare maggiori settori del sociale.
Con questo, abbiamo assistito agli illuminanti interventi di:
Avvocato Roberto Mauro, si è occupato della conflittualità genitoriale (Progetto Anthea): “Ci si può stancare di essere coniugi ma mai, mai di essere genitori. Quella responsabilità non possiamo trascurarla.”
Mental Coach Annalisa Ronchi da Milano, ha spiegato il bullismo (progetto: la carezza dell’anima): “Io mi prendo cura di entrambe le parti: il bullo e il bullizzato e lo faccio usando l’amore.
La sociologa Anna Caracausi da Palermo: disabilita’ minorile (Anthea Disability Time): “La disabilita non è solo del singolo soggetto ma anche dell’intero nucleo familiare. Il progetto nasce per sostenere l’intera famiglia. Dare opportunità di reale sostegno alla cura non solo durante noi ma anche dopo. Assistenza anziani (progetto Capelli d’argento).
Non ultimo, annunciato da Luisa Paratore: assistenza agli animali, in caso di allontanamento dei proprietari, creando un portafoglio per i nostri amici pelosi, affinchè chi venga delegato alla cura, possa disporre anche di una cifra messa a disposizione.
Testimonial dell’idea, due giovanissimi Valeria Pochettino e Alessandro Pirolli, autori del romanzo appena edito “Teen lovers”.
Insomma con Anthea, che sta ricevendo supporti dalla Regione Lazio, ogni aspetto del sociale, o quasi, può essere affrontato da persone competenti e preparate, pronte ad abbracciare il caso con passione e dedizione.
Aprilia può diventare città pilota di tutto questo.
Marina Cozzo