Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di APL/Mille Patrie per Salvini in merito al parco Europa di Via Francia ad Aprilia.
Aprilia in Prima Linea/Mille Patrie per Salvini intende nuovamente prendere posizione a riguardo della situazione in cui versa il parco Europa di Via Francia ad Aprilia. Appoggiamo la posizione assunta da un cittadino attraverso un esposto, sul quale le competenti Autorità ancora non sono intervenute. A tal proposito, intendiamo anche noi chiedere un celere intervento di risoluzione della messa in opera di una passerella per disabili funzionale all’accesso all’area giochi del parco ma al contempo, esprimiamo la nostra contrarietà ad ogni ulteriore ipotesi di pavimentazione/cementificazione di quell’area. Infatti APL propone da tempo la conversione dell’area del parco di Via Francia a bosco artificiale, essendo essa di oltre 2.000 metri quadri ed in linea con i parametri normativi per tale progetto, facendo in questo modo passare quell’area da “landa desolata” a polmone verde della città. Questo è un obiettivo che necessità di avere una sensibilità ed una prospettiva proiettata al futuro, e la consapevolezza di dover combattere ogni giorno una vera e propria guerra al cemento e al grigiore. Siamo dell’avviso che, vista la proverbiale inerzia ed incapacità della Giunta Terra – non solo in tema di ambiente purtroppo – si debba iniziare a dar vita ad un’azione di “spontaneismo verde”, una guerriglia alla cementificazione e al degrado a colpi di piantumazioni di piante e fiori. Siamo certi che coloro che seguiranno il nostro consiglio, iniziando a piantare in aree pubbliche lasciate al loro destino piante e alberi, non recheranno certo maggiori danni di quelli perpetrati da coloro che hanno “sgovernato” questa città in questi anni e che a forza di proclami e di ambientalismo di facciata, hanno ridotto Aprilia allo stato odierno. Infine richiamiamo l’attenzione ancora una volta sulla legge 113/92 che ha subito una sostanziale integrazione e modifica con la legge 10 del 14/01/2013, e che l’Amministrazione di Aprilia non rispetta, che obbliga i Comuni alla piantumazione di un albero per ogni nato/adottato sul proprio territorio. Siamo proprio curiosi di vedere il “bilancio arboreo” della Giunta Terra, visto che da noi gli alberi si tagliano e non si ripiantano. Il bosco artificiale è già una realtà in diverse zone d’Italia e non solo, noi di Aprilia in Prima Linea – Mille Patrie per Salvini pensiamo che la conversione del parco di Via Francia a bosco artificiale – cioè costruito dall’uomo – sia un ottimo investimento in salute e futuro, creando un polmone verde di 2.000 metri quadri in collaborazione con tutti coloro che intendono far parte di questo progetto, per riguadagnare ossigeno, salute e strappare all’incuria e all’abbandono un’area che potrebbe rappresentare la prima di una lunga serie di iniziative realmente di lotta al degrado.
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Aprilia, APL e Mille Patrie per Salvini: “Aggredire il cemento con lo spontaneismo verde”
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