Tuffi spericolati dalla roccia della Villa Imperiale ad Anzio: dalla zona archeologica immortalati a tuffarsi giovani e adulti
Tuffi spericolati ad Anzio, dove turisti e giovani cittadini si tufferebbero ogni giorno dalla roccia dove si erge l’antica Villa Imperiale. Quello che dovrebbe essere uno spazio monitorato costantemente dalla Sovraintendenza ai Beni Culturali e Ambientali, in realtà è diventata una meta per mettere in pratica dei salti pericolosissimi all’interno del mare. Tutto ciò in una zona dove non si possono fare, ma soprattutto ha visto dei crolli nei mesi scorsi.
I tuffi spericolati dalla Villa Imperiale di Anzio
La situazione è stata ripresa anche questo fine settimana dai residenti di Anzio, che tra le giornate di sabato e domenica hanno scattato diverse fotografie di spericolati bagnanti pronti a tuffarsi dalla roccia. Una situazione che preoccupa tantissimi cittadini, considerato come quest’abitudine sta prendendo piede non solo tra gli adulti, ma anche tra giovanissimi che scavalcano i cancelli della Villa Imperiale per compiere questi tuffi.
La grave situazione che sta prendendo piede sulla costa comunale
Come possiamo vedere nelle foto pubblicate dagli amministratori di Anzio.net, la situazione appare molto allarmante. Gruppi di tante persone si arrampicherebbero quotidianamente sulla roccia della Villa Imperiale, rimanendo peraltro col loro peso in questo spazio già a rischio crollo. Da qui eseguirebbero dei tuffi, magari anche con persone che li guardano e applaudono da dentro il mare. Nelle fotografie pubblicate su Facebook, in un caso vediamo almeno 7 persone arrampicate sulla roccia, mentre in un altro episodio sarebbero almeno 5. In entrambi i casi, nello scatto fotografico sono ben distinguibili le sagome di giovanissimi intenti ad arrampicarsi e poi tuffarsi al mare.
Come espongono diversi residenti, quest’attività è figlia dello stato d’abbandono in cui versa la storica villa romana. Se l’area superiore viene chiusa al pubblico, diverse persone scavalcherebbero nell’area inferiore nello spazio storico. Secondo le testimonianze, adulti e giovanissimi riuscirebbero a violare i cancelli di questo lato, definiti fatiscenti dagli stessi cittadini di Anzio.