Si svolgeranno ad Anzio la prossima settimana due eventi legati al ricordo di coloro che patirono – nell’Italia del Nord-Est – persecuzioni da parte delle forze del Maresciallo Tito.
L’Esodo del Nord-Est, il sangue versato nelle foibe e la perdita delle “terre irredenti” sono i temi che verranno trattati dall’Associazione Libertà e Azione attraverso due appuntamenti importanti.
Domenica 12 febbraio dalle ore 10 in Piazza Pia si svolgerà l’intitolazione di una Via al Prof. Ettore De Franchi, esule fiumano costretto all’esilio. De Franchi arrivò ad Anzio come professore di italiano e latino, contraddistinguendosi per la sua elevata professionalità. Ancor oggi decine di anziati da lui formati ricordano con onore l’essere stati allievi di un così straordinario uomo di cultura.
Sempre domenica, dalle 17.30, presso le sale di Via Aldobrandini 13 si svolgerà la conferenza “Dalla strage di Vergarolla all’esodo”, per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani di tutte le vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre nel secondo dopoguerra.
Alla conferenza parteciperanno: Carla Isabella Elena Cace e Gabriele Marconi membri del Comitato 10 Febbraio e Simone Bosco(Associazione Culturale “Libertà e Azione”). Saluti iniziali: Francesco Novara (Portavoce Fratelli d’Italia Anzio).
‘Io ricordo’: ad Anzio si celebrano le vittime delle foibe
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