Allarme l’altro ieri sul litorale romano. A Nettuno alcuni ragazzini, mentre stavano giocando in spiaggia, hanno rinvenuto un ordigno inesploso. Tuttavia, probabilmente ignorando cosa fosse, hanno iniziato, incuriositi, a passarselo e ad armeggiarci: ma ad accorgersi della situazione è stato il bagnino che ha immediatamente chiamato la Polizia.
E i sospetti si sono rivelati fondati: “l’improprio pallone” era a tutti in effetti una bomba, ma sono in corso ora accertamenti per capirne la provenienza e, soprattutto, se fosse stata in grado di esplodere o meno. Sul posto, ad ogni modo, sono intervenuti gli artificieri che hanno preso in consegna l’ordigno.
Ordigno ritrovato in spiaggia a Nettuno, l’intervento
Il tutto è successo nel primo pomeriggio di mercoledì 19 luglio 2023 in un tratto di spiaggia in corrispondenza di Via Antonio Gramsci a Nettuno. Alcuni ragazzini come detto si sono imbattuti nell’ordigno mentre stavano giocando; ma il bagnino, insospettito dall’insolita natura dell’oggetto riaffiorato dalla sabbia, ha preferito controllare. Per evitare qualsiasi rischio ha deciso di allertare il 112 e sul posto sono arrivate le Volanti della Polizia di Stato. Accertata la natura dell’oggetto, una vera e propria bomba, la segnalazione è stata inoltrata anche al gruppo speciale degli artificieri che, prontamente, l’hanno rimossa.
Gli accertamenti
Sul caso sono tuttora in corso le verifiche e gli accertamenti da parte del locale Commissariato di Anzio e Nettuno soprattutto per risalire alla provenienza della bomba. Da capire se si tratti di un ordigno “moderno”, di quelli in dotazione alle forze armate, o se, per contro, si tratti di qualcosa di più “datato”.
Il precedente
Ad inizio mese, era il 7 luglio, un altro ordigno, in quel caso risalente al secondo conflitto mondiale, era emerso dall’acqua mettendo in apprensione i bagnanti sempre nel Comune di Nettuno. Sul posto erano intervenuti i Carabinieri e il personale della Guardia Costiera che avevano richiesto il sopralluogo degli artificieri.