Nella giornata di domani è atteso un nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche dovuto al lento avvinarsi di aria artico marittima da nord in grado di formare un vortice depressionario sull’alto Adriatico.
Questo porterà instabilità diffusa dapprima sulla Toscana e sulle regioni settentrionali, in estensione poi dal pomeriggio/sera di sabato anche sulle restanti regioni centrali, Umbria e Lazio in pole.
Dal primo mattino di sabato l’aria fredda inizierà ad affluire sulle regioni centrali, determinando una sensibile diminuzione delle temperature.
Instabilità diffusa investirà le regioni Adriatiche con piogge sparse e con la quota neve che tenderà ad abbassarsi repentinamente, permettendo cosi alla stessa di cadere fino alla bassa collina (100-300 mt).
Le condizioni meteorologiche saranno invece in miglioramento lungo le coste Tirreniche, anche se si permarrà comunque in un contesto piuttosto variabile.
Locali precipitazioni potranno interessare le zone interne a ridosso dei rilievi Appenninici, dove saranno possibili locali spruzzate di neve fino a quote basso collinari (100-400 mt).
Un breve miglioramento del tempo è atteso solamente tra la notte di sabato e il primo mattino di domenica, in quanto già dal tardo pomeriggio, un nuovo peggioramento si affaccerà lungo le coste Tirreniche, portando con se nuvolosità, pioggia e un deciso aumento delle temperature (il quale causerà un rapido rialzo della quota neve fin oltre i 2000-2200 metri).
Previsioni nel dettaglio per Roma e per tutto il territorio regionale.
Venerdì 8
Cielo molto nuvoloso al mattino e nel pomeriggio con la possibilità di brevi rovesci; peggioramento ulteriore delle condizioni meteorologiche dalla sera con piogge sparse (localmente intense).
Le temperature saranno in diminuzione nei valori massimi, mentre la ventilazione si presenterà sostenuta dai quadranti meridionali.
Sabato 9
Tempo all’insegna della variabilità meteorologica su tutto il territorio regionale con il sole che si alternerà a passaggi nuvolosi anche corposi. Locali precipitazioni saranno possibili nelle zone interne a ridosso dei monti (neve dai 400-500 metri).
Le temperature subiranno una brusca diminuzione, anche grazie alla ventilazione che ruoterà dai quadranti settentrionali.
Domenica 10
Cielo moderatamente nuvoloso al mattino; aumento della copertura nuvolosa dal pomeriggio/sera con possibili rovesci.
Le temperature saranno in sensibile aumento.
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