La natura non smette di sorprendere e ogni volta è come se fosse la prima volta. Ad Anzio si sono finalmente schiuse le uova deposte dalla tartaruga Caretta Caretta il 21 giugno scorso, con le piccole ‘tartarughine’ che si sono dirette verso il mare, tra la gioia e lo stupore di chi era lì e ha assistito.
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Come hanno spiegato le guardie Zoofile Ambientali Norsaa di Roma, le uova all’apertura del nido erano 51, di cui 17 schiuse. I volontari hanno ‘creato’ un corridoio, poi hanno guidato le piccole con una luce rossa per indirizzarle verso il mare. “Un’emozione grande e molto molto particolare” – spiegano. Proprio loro che, in questi giorni, avevano lottato contro il bracconaggio e i pescatori di frodo e avevano cercato di tutelare e proteggere il nido.
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Tante le persone, tra adulti e bambini, che ieri hanno ‘partecipato’ e assistito all’evento in spiaggia. Un momento che difficilmente, soprattutto i più piccoli, dimenticheranno. Le tartarughine verso il mare, libere ora di andare. “Grazie alla sapienza di tutto lo staff della rete regionale TartaLazio. La nostra associazione – spiega Silvio Marsili – è sempre stata presente dalla deposizione e ha collaborato con tutta la rete, Sea Shepherd, Legambiente, WWF e i volontari. Un grande al comando della polizia di Anzio, allo stabilimento Fanciulla e a tutti i cittadini”.