I residenti sono esasperati dall’invasione dei rifiuti sul lungomare di Lavinio, località del Comune di Anzio
Il degrado tocca indistintamente tutte le zone del Litorale Romano, compresa la famosa località di Anzio. Dopo i problemi con il parcheggione e la presenza di qualche giovane “maleducato”, i problemi sembrano esserci anche verso una corretta raccolta dei rifiuti. A pochi passi dal mare, i contenitori della raccolta differenziata sarebbero stati presi d’assalto nella frazione di Lavinio, offrendo uno spettacolo deleterio per residenti e turisti.
Il lungomare di Lavinio invaso dalla spazzatura: le immagini della vergogna
Come sappiamo, molte persone vengono a Lavinio a passare le vacanze. Chi tiene la seconda casa e si trasferisce per diverse settimane con la famiglia, chi affitta un appartamento per vivere da vicino il mare e staccare con la monotonia della vita di città. Resta come una località turistica così ambita, anche per i prezzi accessibili, merita un decoro maggiore proprio per la presenza dei turisti e di chi fa girare l’economia con le attività balneari e della movida di Anzio.
Una situazione che concretamente non avverrebbe, con le oggettive difficoltà della raccolta dei rifiuti nel Comune di Anzio e l’inciviltà di qualche turista. Oggi, a pochi passi dalle spiagge, la signora Caterina ha fotografato una montagna di rifiuti sulla propria strada per arrivare alla spiaggia attrezzata. Uno spettacolo indecoroso e soprattutto tanta puzza, che ha deciso d’immortalare con una foto e poi pubblicare su Facebook.
La raccolta rifiuti in difficoltà nel Comune di Anzio
Pubblicare le foto nel tentativo che, dall’Amministrazione commissariale, qualcuno veda lo scempio e agisca per sistemare la situazione. Le lettere sulla difficoltà nella gestione dei rifiuti sono molteplici al Comune di Anzio, in segnalazioni che prevalentemente arrivano dai commercianti. Gli imprenditori hanno evidenziato come i loro contenitori della differenziata sono presi di mira dai turisti, che in questi spazi lasciano ormai settimanalmente quantità di rifiuti elevate e non riconducibili all’attività commerciale. Ecco perchè più di qualcuno ha avanzato un’idea, cosciente come non si tratti di un problema legato al non rispetto dei calendari da parte dei fruitori del servizio della raccolta differenziata: in questo periodo turistico, far passare più volte a settimana i netturbini per rimuovere la spazzatura e non creare piccole discariche con vista mare.