Toccano quota 1.728 i casi complessivi di Coronavirus nella Regione Lazio. Nelle ultime 24 ore il trend dei contagi è tornato a salire (+188) ma anche quello delle persone guarite, 40, picco massimo fino ad oggi. Al momento, in attesa di ulteriori dati ufficiali, i casi positivi attuali nel Lazio sono 1.545 ai quali sommare gli 80 decessi e le 103 persone guarite. «E’ una settimana decisiva e dobbiamo tenere alto il livello di attenzione soprattutto per alcune strutture a maggior rischio come le case di riposo», dichiara l’Assessore alla Sanità Alessio D’Amato.
«Oggi registriamo un dato in leggera crescita rispetto a quello delle ultime 24h con 188 casi di positività, ma mantenendo un trend del 12%. L’andamento di oggi è legato principalmente a tre cluster: il primo la casa di riposo Giovanni XXIII di Roma, il secondo la RSA di Nerola in provincia di Roma e il terzo l’INI Città Bianca di Veroli in provincia di Frosinone che insieme rappresentano 87 casi di positività», prosegue D’Amato.
«Il dato davvero incoraggiante – continua l’Assessore – riguarda i guariti che nelle ultime 24 salgono di 40 unità arrivando a 103 totali, la crescita maggiore dall’inizio dell’emergenza. Sono usciti dalla sorveglianza domiciliare in 5.535. Ho inoltre appreso dalla direzione sanitaria dell’istituto Spallanzani che il poliziotto di Pomezia è stato trasferito dal reparto di rianimazione, dove era stato stubato, al reparto di degenza ordinaria. Un ulteriore segnale positivo sul decorso clinico del paziente” commenta l’Assessore D’Amato».
Coronavirus nel Lazio: 17 nuove vittime, una è di Anzio e una di Nettuno
La Asl Roma 2 fa registrare il decesso di 2 donne: si tratta di una 89enne morta all’Ospedale Pertini e di una 93enne della Casa di Riposo Giovanni XXIII. La Asl Roma 4 comunica invece il decesso di una donna cardiopatica di 78 anni.
Per la Asl Roma 6 sono invece 15 i nuovi casi positivi e purtroppo si registrano 2 decessi: si tratta di una donna oncologica di 55 anni di Anzio e di un uomo di 75 anni di Nettuno, molto noto in città, con patologie pregresse. Per ciò che riguarda la paziente di Anzio, stando a quanto appreso dalla nostra redazione, la causa del decesso sarebbe da attribuire a delle”gravi patologie” e non direttamente al Covid-19 (seguiranno aggiornamenti).
La Asl di Frosinone rende noto il decesso di un paziente ultraottantenne con patologie pregresse. Al Policlinico Umberto I si registrano altri 4 decessi: 3 uomini di 90, 90 e 74 anni e una donna di 67 anni. Tutti con preesistenti patologie. Presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea è invece morta una donna di 84 anni con gravi patologie preesistenti. Al Policlinico Gemelli 2 i decessi resi noti: si tratta di un uomo di 87 anni e di una donna di 80 anni con patologie pregresse. Allo Spallanzani è deceduto un uomo di 75 anni con patologie pregresse. Al Policlinico Tor Vergata non ce l’ha fatta infine un uomo di 67 anni.