Tra ieri e oggi sono stati registrati 144 nuovi casi di positività e un trend stabile al 2,6%. La buona notizia è che sono in calo i ricoveri in ospedale. Guardando al dato della ASL RM6, che comprende i Castelli Romani e la Litoranea, il 17 aprile il numero dei positivi è salito a 879, con altri 15 nuovi casi.
L’ultima settimana è stato tuttavia un vero disastro nelle case di riposo, RSA e strutture ospedaliere “private”. Nella casa di cura San Raffaele di Rocca di Papa i positivi sono saliti a 149 casi. Si tratta di 119 pazienti del reparto di lunga degenza e di 30 operatori sanitari. Purtroppo già si contano i primi otto decessi.
Nella struttura per anziani “Villa Nina” di Frattocchie, nel comune di Marino, i contagi da coronavirus sono arrivati a 80 casi. Si registrano purtroppo i primi tre decessi. In una struttura per anziani di Pavona, nel comune di Albano, i contagi da coronavirus sarebbero 10 casi. All’INI di Grottaferrata, secondo quanto comunicato dal Sindaco, i positivi sono saliti a 48, riscontrati sia tra i pazienti sia tra gli operatori. Si è in attesa dei risultati di altri 3 tamponi.
Mentre i cittadini sono chiusi in casa, in poche parole, il coronavirus si diffonde indisturbato nelle case di riposo, nelle RSA e nelle strutture ospedaliere “private”, che sono diventati i pericolosi focolai della diffusione del virus. Tali strutture andavano “controllate” dal primo momento, non “attenzionate” quando il covid-19 si è già diffuso, per fare la triste conta dei positivi prima e dei decessi poi.
Coronavirus ai Castelli e nella litoranea: il punto sul trend dei contagi
Sulla base delle nostre analisi, la curva dei nuovi contagi aveva raggiunto il picco il 26 marzo, ma a seguito dell’esplosione dei nuovi contagi nelle case di riposo e nelle strutture sanitarie private, siamo risaliti su un nuovo altissimo picco. Rispetto al nuovo picco del 15 aprile siamo scesi del 9%.
In questo mese i cittadini hanno fatto un grande sacrificio, rimanendo nelle proprie abitazioni e riducendo al minimo gli spostamenti. Le misure di distanziamento sociale sono state applicate diligentemente dai cittadini. I risultati sono molto buoni. Come si evince dal grafico, l’andamento dei contagi (linea rossa nel grafico) rimane molto più lento rispetto alla simulazione del numero di contagi ottenuta con il modello matematico (siamo scesi all’1% e siamo tra i migliori in Italia).
Coronavirus Lazio: la mappa del virus Comune per Comune
Di seguito la ripartizione dei contagi per singolo comune dei Castelli Romani e della Litoranea sulla base delle comunicazioni ufficiali delle autorità competenti (Sindaci, ASL RM6, Regione Lazio, Istituto Superiore di Sanità):
- Rocca di Papa (160, di cui 149 nella casa di cura San Raffaele)
- Grottaferrata (136 contagi, di cui 64 suore e 48 riferiti all’INI)
- Marino (111, di cui 80 nella casa di cura Villa Nina a Frattocchie)
- Nettuno (53)
- Pomezia (51)
- Frascati (49)
- Velletri (46)
- Albano (44, di cui 10 in una casa per anziani a Pavona)
- Anzio (26)
- Lariano (26)
- Ciampino (21)
- Ariccia (20)
- Ardea (19)
- Genzano (17)
- Rocca Priora (15)
- Castel Gandolfo (13)
- Lanuvio (13, di cui 7 in una casa per anziani)
- Monte Porzio Catone (10)
- Montecompatri (7)
- Colonna (4)
- Nemi (1)
Si precisa che i dati sono in continuo aggiornamento.
Per visualizzare la cartina per comune sulla diffusione del coronavirus nel Lazio, puoi fare click sul seguente link:
https://drive.google.com/open?id=1sI_jgUiLG9xh7GKQp5-W-_NV9tS7Z2Ne&usp=sharing
E’ importante notare che ben 126 comuni del Lazio con una popolazione complessiva di 156.039 abitanti non presentano alcun contagio. Ci sono le isole (Ponza, Ventotene) e altri 4 comuni della provincia di Latina, decine di comuni appartenenti alle comunità montane dell’Aniene, dei Monti Lepini, dei Monti Sabini, Tiburtini, Cornicolani e Prenestini, 26 comuni del frusinate, 19 comuni del viterbese e 43 comuni del reatino.